Riassunto analitico
Abstract L’obiettivo di questa tesi è di analizzare la figura della femme fatale, la popolarità e il successo che ebbe sia in ambito letterario, sia in ambito artistico nel corso del XIX secolo. La tesi è divisa in quattro capitoli, che prendono in esame una varietà di testi dell’Ottocento inglese: poemi, ballate gotiche, romanzi, racconti di vampiri e opere teatrali. Nella tesi è illustrato come il culto della femme fatale sia nato nell’antichità, attraverso i miti e le leggende, e come in seguito questa donna sia diventata protagonista non solo nella letteratura, ma anche nell’arte dell’Ottocento. L’analisi della femme fatale è sviluppata in relazione al dibattito sulla donna e alla rappresentazione del femminile in epoca vittoriana , confrontandola con altre figure emblematiche del periodo. La tesi è suddivisa in quattro capitoli, attraverso i quali si procede con un’analisi della figura della femme fatale in varie opere della letteratura inglese dell’Ottocento. Il primo capitolo è caratterizzato da un breve excursus storico riguardante la situazione in Inghilterra nel XIX secolo e la società vittoriana. In seguito vengono analizzate e descritte in dettaglio le varie figure femminili che erano presenti all’interno della società in quell’epoca. Caratteristiche, uguaglianze e differenze delle varie tipologie di donne presenti in quel periodo. Nel secondo capitolo sono prese in esame tre ballate gotiche, appartenenti a due tra i poeti più famosi della letteratura inglese, S. T. Coleridge e J. Keats. Attraverso le loro opere, Christabel, La Belle Dame Sans Merci e Lamia, è affrontato lo studio della femme fatale soprannaturale, la minaccia e il fascino che essa costituiva, e come il genere della ballata abbia intensificato il potere e il mistero della femme fatale. Il terzo capitolo, il più lungo della tesi, è incentrato sullo studio di tre romanzi e un racconto, dove è mostrata l’evoluzione della femme fatale nel corso del XIX secolo. Il capitolo è focalizzato su alcuni dei più popolari generi della letteratura inglese; il romanzo gotico, la sensation novel e la vampire tale. Attraverso queste opere è stato possibile un approfondimento del personaggio della femme fatale, e come esso si sia evoluto e sia stato presentato nei diversi generi letterari presi in esame. Infine, il quarto ed ultimo capitolo tratta la fine e l’inizio di un secolo, investigando su come il successo e la fama della femme fatale abbiano iniziato a scomparire con l’avvento del Novecento. La femme fatale del Decadentismo è analizzata attraverso l’opera teatrale di Oscar Wilde, Salomé. Questo studio si è avvalso delle prospettive critiche di molti studi pubblicati in inglese e in italiano che hanno contribuito a delineare la figura della femme fatale e la sua presenza nella cultura letteraria inglese dell’Ottocento. Ripercorrendo la storia letteraria della femme fatale, dalle ballate gotiche, passando per i romanzi gotici, la sensation novel, la vampire tale ed infine arrivando all’opera teatrale si è voluto analizzare l’ascesa e la caduta di un’icona e un mito della letteratura inglese. Questo studio ha voluto rivelare il mistero ed il fascino di una delle figure più intriganti e seducenti della letteratura.
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Abstract
Abstract
The main purpose of this thesis was to analyse the figure of the femme fatale within 19th century English literature. I have discussed why this notorious figure was so popular during the nineteenth-century, both in literature and visual art. My thesis is divided into four chapters, and through a selection of Gothic ballads, novels, vampire tales and plays, I have traced the femme fatale’s evolution. Using critical works I have been able to examine in depth the fatal woman. By reading 19th century writers’ works, it was possible to understand the impenetrable allure and beauty of this enigmatic temptress. The first appearance of the femme fatale was in myths and legends, but this woman started to become more and more popular in literature and art during the 19th century. Moreover gender roles and women in the Victorian era are examined in this study.
This thesis is divided in four chapters, and through the analysis of some works of English literature, it was possible to look at different representations the figure of the femme fatale. In the first chapter, there is a brief introduction and description of the Victorian era and how women were considered by society. Throughout the Victorian era, women were labelled and had different roles, which are examined in this study. The second chapter considers the femme fatale in the early 19th century ballads, through the works of two of the main English poets of that period, S. T. Coleridge and J. Keats. Christabel, La Belle Dame Sans Merci and Lamia, offer an example of the Romantic and Gothic fascination with supernatural and how these ballads have intensified the power and mystique of this figure. The third chapter is the most complex, because this chapter considers the femme fatale’s role and evolution in three Victorian novels and one short story. Chapter three focuses on the femme fatale’s transformation in some of the main popular literary genres: gothic novel, sensation novel and vampire tale. The last chapter turns to the end of the century and the beginning of the 20th century. By analysing the Decadent femme fatale of Oscar Wilde’ play, Salomé, chapter four describes the downfall of the femme fatale in English literature.
By tracing this figure, this study has highlighted how the icon of the femme fatale became so significant in the British literature of the 19th century. The rise and the fall of the femme fatale, through different literary genre, have revealed the mystique and the allure of one of the main seductive and enigmatic temptress in Victorian literature.
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