Riassunto analitico
Recentemente, nel settore sanitario italiano sono state evidenziate una serie di esigenze collegate al tracciamento e alla sicurezza nelle operazioni svolte in ambito trasfusionale, che ha portato alla nascita di soluzioni innovative volte a migliorare l’accuratezza dei dati relativi ai campioni biologici, la sicurezza del tracciamento degli stessi e la condivisione delle informazioni all’interno del settore.
Questo è stato alimentato anche dall’onda sempre più travolgente che sta investendo qualsiasi comparto della società attuale: la digitalizzazione, Industria 4.0 e l’IoT (Internet of Things).
È proprio in questo contesto che si inserisce Gadamed, hub innovativo del Gruppo Gada, con il suo progetto Biotrac, proponendo la realizzazione di una soluzione informatizzata atta ad un monitoraggio completo, sicuro ed efficace dei campioni biologi.
La gestione di progetti innovativi di per sé è una sfida complessa che richiede l’adozione di metodologie e strumenti specifici per garantire il successo del progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
L’obiettivo del presente elaborato è quello di presentare ed analizzare come la disciplina del project management sia stata necessaria per la buona riuscita ed il successo del progetto Biotrac. Dopo aver descritto l’idea progettuale alla base della soluzione innovativa proposta da Gadamed, ci si è focalizzati sulle metodologie e sugli strumenti di project management adottati, e più in generale sul ruolo del project manager all’interno delle quattro macro-fasi che il progetto ha visto susseguirsi: Avvio, Pianificazione, Esecuzione e Post-Vendita.
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