Riassunto analitico
Questa tesi nasce dall’esperienza vissuta in questi anni con bambini a adulti che presentano il disturbo dello spettro autistico e che ogni giorno insieme alle proprie famiglie cercano di migliorare la propria condizione all’interno della società. La scuola riveste un ruolo fondamentale nella vita di queste persone e deve saper affrontare con competenza il percorso scolastico di tutti gli individui che presentano questo disturbo. Nel primo capitolo viene descritto come viene considerata la disabilità in chiave internazionale e nazionale; vengono accennate le varie classificazioni internazionali della disabilità e i manuali diagnostici utilizzati in maniera universale dai clinici. Viene inoltre proposta una panoramica su quello che è stato il percorso che ha portato alla formulazione delle varie leggi sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità in Italia. Conoscere le caratteristiche del disturbo dello spettro autistico è indispensabile per poter mettere in pratica interventi educativi che possano rispettare le caratteristiche di ogni individuo: a tal fine nel secondo capitolo vengono presentate in maniera approfondita le caratteristiche del disturbo stesso, facendo particolare riferimento agli aspetti della sensorialità, che hanno un’importante influenza anche all’interno del contesto scolastico. Nel terzo capitolo viene descritto il percorso che ha inizio con la diagnosi clinica e che prosegue con l’ingresso del bambino autistico all’interno della scuola dell’obbligo. Particolare attenzione viene posta al ruolo della famiglia e su come sia fondamentale costruire un’alleanza educativa basata sulla fiducia e sul rispetto dei ruoli tra familiari, insegnanti e educatori, al fine di procedere in maniera sinergica nella costruzione di un Progetto di Vita che possa rispondere efficacemente ai bisogni del bambino con disturbo dello spettro autistico. Nel quarto capitolo viene posta l’attenzione sull’importanza dei compagni di classe (in particolare nella scuola primaria), che se opportunamente coinvolti dall’insegnante possono costituire una risorsa indispensabile al fine di poter realizzare un percorso di inclusione all’interno della scuola, ma anche all’interno della società. Avere la possibilità di condividere esperienze quotidiane con persone che hanno una disabilità contribuisce allo sviluppo in bambini neuro-tipici di abilità prosociali e contribuisce allo sviluppo di una maggiore sensibilità verso il prossimo. Il tutto per poter iniziare a costruire una società maggiormente inclusiva nei confronti di tutte le diversità.
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