Riassunto analitico
A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo, alcuni fenomeni quali l’internazionalizzazione dei mercati, l’avvento di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, la comparsa di un’offerta e di una domanda più eterogenee, segmentate e dinamiche, hanno reso possibile una forte crescita del fenomeno turistico. Tra i numerosi mutamenti che ne sono conseguiti, tale espansione ha comportato lo sviluppo di nuove destinazioni e la necessità di riorganizzare quelle già esistenti, attraverso interventi di pianificazione turistico-territoriale mirati. In questo contesto, negli ultimi tre decenni è emerso il concetto di Destination Management, che si riferisce a una serie di azioni strategiche orientate allo sviluppo e alla gestione delle destinazioni turistiche in un’ottica sistemica e seguendo una logica integrata. Il presente lavoro di tesi si propone di analizzare la suddetta disciplina dapprima da un punto di vista teorico e concettuale, facendo riferimento alle funzioni e agli ambiti d’azione delle cosiddette Destination Management Organizations (DMOs), organismi di gestione della destinazione che mirano a creare sinergie e forme di cooperazione fra i soggetti coinvolti nell’offerta turistica dell’area in cui operano, attraverso una serie di risorse e strumenti. La seconda parte dell’elaborato si focalizzerà su uno di questi mezzi, le cosiddette card turistiche, spesso intese come un prodotto, o meglio, un pacchetto di servizi, che facilita l’esperienza del visitatore. A seguito di un’analisi generale dei contenuti e delle caratteristiche funzionali di queste card, si indagherà riguardo al loro effettivo e potenziare ruolo come strumenti di Destination Management, prendendo in analisi una delle principali card turistiche elettroniche da tempo affermate nel contesto italiano: Bologna Welcome Card (BWC); emessa dalla DMO locale al fine di integrare diversi fattori di attrattiva e servizi turistici stimolando la partecipazione di numerosi soggetti, all’interno di un’area territoriale entrata soltanto nell’ultimo decennio nella fase più attiva dello sviluppo turistico di una destinazione. Lo scopo della ricerca è quello di individuare, attraverso un’intervista con il product manager di BWC, il ruolo di supporto che una card può ricoprire dal punto di vista del soggetto emittente, per esempio in termini di gestione del sistema d’offerta, marketing, controllo e monitoraggio dei flussi turistici, ed altri aspetti riconducibili allo svolgimento delle funzioni di una DMO, discutendo inoltre alcuni possibili ambiti di sviluppo.
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Abstract
During the second half of the twentieth century, phenomena such as the internationalization of markets, the advent of new information and communication technologies, the appearance of more heterogeneous, segmented and dynamic supply and demand, have lead to a strong and ongoing tourism growth. This expansion have been causing numerous changes, including the development of new destinations and the need to reorganize already existing ones through specific tourism planning initiatives. In this context, the concept of Destination Management has been brought to light, making reference to a series of strategic actions aimed at developing and managing tourism destinations from a systemic and integrated perspective.
The present Master’s thesis first seeks to develop a better understanding of the above-mentioned discipline from a theoretical and conceptual point of view, analysing functions and scopes of action of the so-called Destination Management Organizations (DMOs), that is formal bodies in charge of creating synergies and forms of cooperation between the subjects involved in the tourism supply of the area in which they operate, making use of a series of resources and tools. The second part of this work will focus on one of these instruments, the so-called tourist cards, often understood as a product, or better, as a bundle of services, which facilitates the visitor's experience. After a general overview about composition and functional characteristics of these cards, we will investigate their actual and potential role as Destination Management tools, analysing one of the most established electronic tourist cards available in the Italian context: Bologna Welcome Card (BWC); issued by the local DMO for the purpose of integrating various attractions and services, stimulating the participation of several touristic operators in a relatively recently developed destination. The main purpose of the research is to identify, through an interview with BWC product manager, the extent to which the card plays a supporting role from the point of view of its issuing body, for example in terms of network creation, marketing, management and monitoring of tourist flows, and other aspects related to the performance of DMO’s functions, finally discussing some possible developments.
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