Riassunto analitico
L’elaborato dal titolo La disabilità nel contesto scolastico: uno strumento per progettare e documentare a sostegno della professionalità dell’educatore sociale vuole affrontare i temi della progettazione e della documentazione di cui si occupa l’educatore sociale che lavora con la disabilità, in contesto scolastico, attraverso un approfondimento teorico e la somministrazione di uno strumento finalizzato a progettare e documentare l’agire educativo in tale contesto e le successive riflessioni in riferimento ai dati raccolti nel corso della ricerca. L’elaborato si suddivide in 4 capitoli. Il capitolo 1 affronta il tema della documentazione soffermandosi sulla definizione poliedrica di questo termine e sullo sviluppo di tale scienza nel corso della storia degli ultimi due secoli, con particolare riferimento agli autori che hanno segnato il passaggio da una forma di documentazione “improvvisata” ad una “sistematica”, origine dell’attuale scienza della documentazione: Paul Otlet, Paolo Bisogno e Franco Cambi. Il capitolo 2 si divide in due parti: nella prima parte viene presentata, attraverso un quadro legislativo e di competenze, la carta d’identità dell’educatore sociale e gli ambiti in cui questo esperto può intervenire; nella seconda parte del capitolo, invece, il focus viene posto sul contesto scolastico, sulle norme che disciplinano l’agire educativo e didattico di chi entra in contatto con alunni disabili e sugli strumenti che la normativa fornisce ai docenti, alle famiglie ed ai servizi per la co-costruzione del Progetto di Vita. Attraverso la legislazione viene presentato il concetto di inclusione, facendo riferimento agli obiettivi educativi dei progetti che hanno tale finalità ed alle strategie messe in atto per raggiungere tali obiettivi. Il capitolo 3 rappresenta un ulteriore focus su due delle competenze che l’educatore sociale deve sviluppare: quelle progettuali e documentative. La progettazione e la documentazione verranno approfondite in tutti i loro aspetti: funzioni, modalità, tempi, attori. Attraverso l’approfondimento di queste due specifiche competenze si intende introdurre il tema del capitolo 4, dedicato al percorso formativo ed alla ricerca che sono stati effettuati presso l’Azienda dei Servizi Bassa Reggiana. Il percorso formativo e di ricerca ha condotto alcuni educatori sociali che lavorano a scuola ed hanno in carico alunni disabili, alla conoscenza ed all’utilizzo dello Strumento per progettare e documentare che verrà presentato parallelamente alla rilettura del percorso di ricerca. Questo strumento, ideato dalle Prof.sse Maja Antonietti e Chiara Bertolini dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e da Benedetti Patrizia dell’Azienda servizi Bassa Reggiana, ha la funzione di sostenere la progettualità e la documentazione di cui si occupa l’educatore sociale che lavora a contatto con alunni disabili. L’intento dello strumento è quello di andare a colmare un vuoto: per gli educatori sociali che lavorano in questo contesto non è previsto niente di simile, formalmente, e quindi questo genere di azioni dipendono esclusivamente dalla persona che riveste tale ruolo. La ricerca ha voluto indagare i punti di forza e di debolezza dello strumento, in un’ottica dinamica e di miglioramento continuo, che possa consentire alla professionalità dell’educatore sociale di documentare il proprio agire, co-costruire significati e condividere riflessioni legate alla progettualità con gli altri attori del contesto sociale e scolastico che fanno parte della rete di relazioni del destinatario dell’intervento. La scelta di studiare ed approfondire queste tematiche è dovuta ad un interesse personale ed alla consapevolezza dell’utilità che la conoscenza di questi argomenti può avere per il pedagogista che lavora a contatto con l’ambiente scolastico.
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