Riassunto analitico
Questo lavoro si inserisce nell'ambito della letteratura economica che, a partire dagli anni Ottanta, affronta il tema del finanziamento degli investimenti e in particolare si concentra sulle variabili che rappresentano la sensibilità degli investimenti al cash flow come proxy di vincoli finanziari. In particolare è stato utilizzato un campione originale di imprese non quotate, attive nel settore manifatturiero e con sede operativa e legale nella provincia di Modena tra 2007 e 2012, nonchè si è analizzato il fenomeno non solo con riferimento agli investimenti in immobilizzazioni materiali, come effettuato dalla preponderanza dei lavori sull'argomento, bensì l'ambito di ricerca è stato esteso agli investimenti in circolante netto ed a quello in immobilizzazioni immateriali. Poichè le fonti di finanziamento interne ed esterne non sono perfette sostitute a causa delle imperfezioni di mercato e delle asimmetrie informative, l'autofinanziamento può rappresentare un limite alla realizzazione dei progetti di investimento. Per procedere ad un analisi empirica del fenomeno, la letteratura è concorde nel classificare le imprese in base a misure di vincolo finanzario nonchè stimare la domanda di investimento corrente e le future opportunità di investimento ricorrendo a modelli econometrici. Il presente lavoro, utilizza il database AIDA su di un campione chiuso di società non quotate della provincia di Modena, operative tra il 2007 ed il 2012. La difficoltà di acquisire tutte le informazioni contabili necessarie – in particolare per quanto concerne la valutazione di una variabile di dividend pay-out - ha richiesto una selezione del campione di imprese che ha portato ad un database composto da 352 società che dispongono di tutti i parametri reddituali, finanziari e patrimoniali necessari per pervenire ad un'analisi descrittiva completa. Nel primo capitolo si riprende il tema della creazione di valore e delle frizioni di mercato, nonchè quello del fabbisogno finanziario generato dall'investimento. Nel secondo e terzo capitolo si ripropone la letteratura sui vincoli finanziari comn una particolare attenzione ai contributi di Fazzari, Hubbard e Petersen [1988] e di Kaplan e Zingales [1997]. Nel quarto capitolo segue l'analisi descrittiva del campione di imprese non quotate operanti nel settore manifatturiero della provincia di Modena tra 2007 e 2012, nonchè l'analisi della sensibilità al cash flow degli investimenti in immobilizzazioni materiali, totali ed in circolante netto. A questo fine viene utilizzato come discriminante tra le classi il payout-ratio e stimata la domanda di investimento mediante Equazione di Eulero.
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