Riassunto analitico
Il presente lavoro si propone di analizzare le implicazioni di una minore integrazione finanziaria nell'area dell'euro sul meccanismo di trasmissione della politica monetaria, con particolare attenzione al fenomeno di segmentazione delle condizioni di accesso al mercato interbancario e dei tassi attivi praticati dalle banche. La significativa segmentazione dei mercati finanziari è segnalata dalla divaricazione dei saldi TARGET nei bilanci delle banche centrali nazionali tra pochi paesi creditori e i restanti paesi debitori, tema al quale è dedicato il primo capitolo. La questione del deterioramento del grado di integrazione finanziaria rappresenta attualmente la maggiore preoccupazione della BCE, in quanto segnala il rischio che variazioni dei tassi di banca centrale non vengano trasmesse uniformemente a tutti i paesi dell'area. Al fine di valutare gli effetti della minore integrazione finanziaria sulla trasmissione della politica monetaria è stata condotta un'analisi empirica sul pass-through dai tassi del mercato monetario ai tassi sui prestiti bancari a breve termine a società non finanziarie nei principali paesi dell'area euro, considerando il periodo successivo allo scoppio della crisi finanziaria e di quella del debito sovrano. In letteratura il costo marginale di riferimento per le banche nella determinazione dei tassi attivi viene generalmente approssimato dai tassi del mercato monetario su operazioni non garantite. Nell'attuale contesto di maggiore eterogeneità tra paesi nell'accesso al mercato interbancario, è stato esaminato l'impatto delle tensioni emerse sui mercati del debito sovrano di alcuni paesi sull'andamento dei tassi bancari. Alla luce dello stretto legame tra debito sovrano e sistemi bancari, la terza parte è dedicata all'esame della proposta di creare un'unione bancaria, quale strumento per contrastare il processo di segmentazione dei mercati finanziari nell'area euro.
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Abstract
This paper presents an analysis of the implications that a reduced financial integration in the euro area has for the transmission of monetary policy, with particular attention to interbank markets and lending interest rates segmentation across countries. Growing imbalances among national central banks' TARGET balances are a signal of the considerable deterioration in financial integration.
This is one of the ECB's major source of anxiety at the moment, because financial market segmentation may cause the impairment of the monetary policy transmission process.
An empirical analysis investigates the pass-through of money market rates into short term business lending rates in the main euro area countries, by considering the time period following the financial and sovereign crises eruption. In most studies banks' marginal costs are proxied by unsecured money market rates. Because of the increasing heterogeneity across countries in banks' funding conditions the question is to identify which is the relevant marginal cost in determining bank lending rates, in the light of sovereign markets tensions.
Because of the deep link between sovereign debt and the banking sector, the third part is about the proposal to set up a banking union as a mean to strengthen the recovery of the financial integration process in the euro area.
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