Riassunto analitico
Nel mutevole scenario economico-finanziario attuale, caratterizzato da una crisi strutturale globale dovuto alla pandemia ma anche alle guerre come quella in Ucraina, questo elaborato pone l’attenzione sulla sostenibilità, un concetto con molteplici sfaccettature ma di importanza notevole. Si vuole mostrare mediante questa ricerca quanto siano diventati importanti per le aziende e per i cittadini lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare da applicare ormai in tutte le attività economiche. La ricerca si focalizza in particolar modo sulle tematiche dell’Agenda 2030 e sui 17 SDG’s (Sustainable Developement Goals) fornendo una descrizione specifica di ognuno di essi mostrando i progressi raggiunti negli ultimi anni dall’ Italia e dai principali paesi dell’UE. Viene mostrato il contenuto normativo italiano sulle questioni legate alle tematiche ambientali di riciclo dei rifiuti e sull’utilizzo di energia elettrica, spiegando l’importanza dei trattati europei e della Costituzione italiana. Si pone l’attenzione in particolare sulla direttiva UE 2014/95 che stabilisce nuovi standard minimi di reporting in materia ambientale e sociale e sulla nuova normativa in materia di sostenibilità entrata in vigore in Italia, che ha recepito la normativa europea e ne ha dato attuazione grazie al D.lgs. n.254 del 30 Dicembre 2016. Inoltre, viene descritto a livello macroeconomico il settore automotive Italiano dando un’ampia trattazione sia sulle nuove tecnologie messe in atto dalle società per ridurre l’inquinamento sia sui principali fattori inquinanti delle auto. Viene descritto il settore emergente delle auto elettriche in Italia e in Europa con una descrizione dei progressi sin qui raggiunti e si parla anche del fenomeno delle Smart city. Successivamente, vengono delineati con un’analisi critica gli SDG’s più rilevanti del settore automotive e si analizza il report di sostenibilità di due tra le società più importanti dell’Italia. I casi in questione sono Ferrari e Automobili Lamborghini e mediante un’analisi delle stesse emerge il contributo individuale agli obiettivi dell’Agenda 2030. Vengono scelte queste due società perché sono state ritenute le più interessanti da analizzare nel settore automotive poiché viene data una descrizione più dettagliata dei singoli SDG’s rispetto alle altre 36 aziende del campione del settore da cui si è partiti per effettuare la ricerca. Il campione è stato preso considerando i requisiti previsti dal D.lgs. 254/2016. In seguito, si prende spunto da uno degli strumenti principali che hanno le aziende per mostrare il loro contributo alle questioni economiche, ambientali e sociali che è rappresentato dalla dichiarazione ambientale. L’elaborato si concentra sull’analisi quantitativa degli SDG’s del settore automotive che risultano essere il 6,7 9,12,13 e 17 e viene analizzato il bilancio di Automobili Lamborghini S.p.A. I risultati mostrano il progresso raggiunto dalla società su diversi fronti, in particolare: un miglioramento nella riduzione delle emissioni di CO2 del 62% circa rispetto al 2019, una riduzione di quasi il 13% nella produzione di rifiuti dal 2019 al 2021 e una riduzione di energia elettrica per vettura prodotta di circa il 21%. Viene inoltre mostrato tutto l’impegno perseguito dalla società nei confronti dei dipendenti e delle istituzioni grazie ai diversi progetti che hanno coinvolto anche studenti e altre società. Infine, oltre all’analisi del caso Lamborghini, viene analizzato il report di sostenibilità di Ferrari, descrivendo le attività svolte dalla società, il contributo fornito dalla stessa agli obiettivi dell’Agenda 2030 e si evince il contributo della società in particolar modo nel miglioramento della riduzione delle emissioni CO2 prodotte per veicolo con una riduzione del 35% dal 2007 al 2021.
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