Riassunto analitico
Lo scopo di questa tesi è di analizzare la filiera di trattamento e di recupero dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) con particolare attenzione rivolta alla valorizzazione della plastica da RAEE impiegata nella stampante 3D. Nel primo capitolo vengono descritte dettagliatamente le diverse fasi della gestione dei rifiuti come produzione, raccolta, riciclaggio sia in Europa che in Italia, e vengono analizzati sotto diversi aspetti i flussi relativi alla plastica ed in particolare ai Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Nel secondo capitolo viene fatto un inquadramento normativo sulle norme e le direttive vigenti in materia di RAEE e plastica in Italia e in Europa. In questa sezione vi è un focus anche sulle restrizioni legislative vigenti inerenti all’uso di sostanze pericolose. Il terzo capitolo da una panoramica molto ampia delle “buone pratiche” esistenti in ottica di economia circolare sia per i materiali plastici che per i RAEE. Le piattaforme ECESP (European Circular Economy Stakeholder Platform), per l’Europa, ed ICESP (Italian Circular Economy Stakeholder Platform), per l’Italia, contengono sia le “Linee Guida delle Buone Pratiche”, sia un database, regolarmente aggiornato di progetti esistenti nell’ambito dell’economia circolare. Infine sono stati realizzate due brochure per la valorizzazione dei RAEE. La prima è un poster divulgativo sul corretto conferimento dei RAEE, il cui scopo principale è di informare le persone sulle modalità di svolgimento della raccolta dei RAEE e di far conoscere il ciclo di recupero dei materiali, che li compongono, fino alla realizzazione dei nuovi prodotti. Il secondo, invece, è un opuscolo tecnico-informativo sulla filiera dei RAEE. È stato sviluppato con l’idea di realizzare un documento più tecnico ma sintetico, sulla filiera dei RAEE, tracciando un quadro introduttivo su tali rifiuti, gli impianti e le relative problematiche del settore. Infine nel quarto capitolo vengono sviluppate due indagini: una rivolta agli impianti e l’altra a fablab, scuole e associazioni. Il sondaggio rivolto agli impianti è finalizzato a comprendere gruppi di RAEE trattati, quantitativi, tipologia di trattamento effettuati, flussi di materiali prodotti e destino (con focus sulla plastica), ecc., parte costi nella gestione dei flussi (vendita ai riciclatori e smaltimento) interesse per processi di recupero alternativi in loco (riciclo meccanico mediante estrusione e stampa 3D). Invece, il secondo sondaggio è finalizzato all’ applicazione della stampante 3D (processi di stampa, tipologie di plastiche usate, scopi di riciclo, ecc.).
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