Riassunto analitico
La produzione di grès porcellanato è governata da una vasta gamma di variabili, che spaziano dall’arrivo delle materie prime all’interno dello stabilimento alla cottura dei pezzi e oltre. Diversi fattori come la tipologia e la qualità delle materie prime, che possono non essere controllate giornalmente, guasti nel sistema di alimentazione del mulino, errori nel controllo della macinazione stessa e nel ciclo di cottura, influiscono sulle proprietà delle piastrelle in crudo e in cotto. I controlli generalmente effettuati all’interno dello stabilimento riguardano la caratterizzazione della barbottina, dell’atomizzato e delle piastrelle cotte. All’interno di questo studio, è stato scelto di analizzare le conseguenze provocate da una serie di errori che possono essere rilevati durante la produzione, attraverso tecniche di analisi già note nel campo ceramico e nuove tecnologie, al fine di rendere il controllo più semplice, veloce e riproducibile. In particolare, lo studio include: • la formulazione di prove impasto introducendo errori noti in termini di quantità, qualità e tipologia di materie prime e differenze relative al tempo di macinazione; • l’analisi di formati 10x20cm, costituiti da atomizzato prodotto in azienda, includendo difetti di distribuzione granulometrica e relativi al riempimento dell’alveolo nella fase di pressatura; • l’analisi dei formati 30x60cm, già prodotti industrialmente, grazie ai quali è stato studiata l’influenza del ciclo di cottura e dello spessore del ricoprimento; • la produzione di campioni di atomizzato sottoposti a pressione specifica crescente durante la formatura; • la caratterizzazione delle precedenti prove attraverso perdita al fuoco, assorbimento d’acqua, ritiro; • la caratterizzazione mineralogica e chimica dei campioni cotti e le analisi tecnologiche in crudo e in cotto; • l’applicazione di metodologie geologiche, note soprattutto nell’analisi petrografica; • l’analisi della microstruttura al microscopio elettronico a scansione. Il lavoro presentato è stato svolto all’interno del laboratorio impasti del Gruppo Ceramiche Ricchetti S.p.A, con sede a Maranello (MO), e all’interno dei laboratori del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) e di Ingegneria “Enzo Ferrari” (DIEF).
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