Riassunto analitico
Negli ultimi anni si sono affrontate enormi sfide riguardanti i motori a combustione interna, sia dal punto di vista delle prestazioni che da quelle legislative rimanendo sempre entro un range di costi il più possibile limitato e con dei tempi di sviluppo il più ristretto possibile. Tutto questo è possibile grazie all’analisi fluidodinamica CFD-3D (Computational Fluid Dynamics); la CFD, infatti, è la scienza che predice il flusso del fluido, il trasferimento di massa, le reazioni chimiche e i fenomeni correlati risolvendo le equazioni matematiche che governano questi processi utilizzando un processo numerico. Lo scopo dell’elaborato è proprio la comparazione tra due solutori CFD-3D in ambito motoristico. I due software presi in esame sono STAR-ICE, add-on di STAR-CCM+, distribuito da Siemens e STAR-CD e il suo tools es-ise. Avere quindi un solutore efficace ed affidabile che risolva il più fedelmente possibile il campo di moto interno cilindro con tempi di setting e di calcolo della simulazione ridotto con interfaccia grafica il più user-friendly possibile è la chiave del successo moderno. Per la comparazione si è deciso di andare a studiare un caso d’interesse per l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il motore della Formula Student del 2019. Il team della Formula Student, ha scelto come motore a combustione interna, per la vettura il Ducati 959 Panigale come base dell’unità endotermica del nuovo veicolo. Per mantenere il motopropulsore compatto e al di sotto della massima cilindrata d 710 cc, un pistone è stato rimosso e il motore elettrico è stato installato nello spazio vuoto. Nell’elaborato si tratta solo della parte endotermica e lo studio di comparazione parte proprio dalla diversa metodologia di meshing tra i due software; quindi di fondamentale importanza sarà quello di avere un settaggio identico tra i due software.
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