Riassunto analitico
Nel presente lavoro di tesi viene presentato ciò che è stato richiesto dall’azienda di consulenze ambientali Centro Assistenza Ecologica S.r.l., con sede nel capoluogo marchigiano di Ancona. Lo scorso anno è sorta nell’azienda la necessità di sviluppare un modello di screening semplice e facilmente utilizzabile che permetta di determinare a priori se la tecnica del biorisanamento possa essere un’opzione da considerare in un caso di bonifica di suoli contaminati. In questo elaborato viene perciò presentato lo studio legato allo sviluppo di tale modello, in relazione alle contaminazioni da idrocarburi o da solventi clorurati. E’ comunque importante precisare come il biorisanamento rimanga una tecnologia sito-specifica, perciò generalmente si richiedono studi dettagliati di caratterizzazione del sito e dei microrganismi responsabili della biodegradazione dei contaminanti; il modello presentato si limita dunque a dare un’informazione preliminare sulla fattibilità della tecnica. L’intento è infatti quello di permettere all’utente, che si trova ad affrontare la fase iniziale di studio di un particolare sito contaminato, di conoscere a priori i tempi di biorisanamento necessari e conseguentemente di capire in maniera non molto dispendiosa se la suddetta tecnica debba essere scartata oppure se possa essere presa in considerazione. Nel secondo caso dovranno poi essere eseguiti studi più approfonditi del sito in questione e dovranno essere svolti test di laboratorio che possano fornire delle prove pratiche alle deduzioni iniziali. Il modello ha il vantaggio di fornire un responso in tempi molto ridotti e per di più non richiede particolari investimenti economici. Nella prima parte del presente lavoro di tesi verranno fornite le informazioni teoriche alla base del processo di biodegradazione e sulla tecnica del biorisanamento; inoltre saranno prese in consegna le varie tipologie di intervento e sarà riportata la normativa europea, nazionale e regionale di riferimento. Nella seconda parte invece verranno presi in considerazione due casi di studio e verrà descritto il modello con le relative equazioni. Il primo caso di studio si riferisce ad una contaminazione da solventi clorurati ed è un progetto di bonifica già concluso, perciò i dati reali verranno confrontati con quelli in uscita dal modello; questo fornirà la possibilità di comprendere l’effettiva bontà delle equazioni utilizzate. Il secondo caso invece si riferisce ad una contaminazione da idrocarburi ed è un progetto avviato da poco, perciò verrà semplicemente stimato il tempo necessario a riportare le concentrazioni degli inquinanti al di sotto dei limiti prefissati utilizzando la tecnica del biorisanamento. In conclusione, verranno discussi i risultati ottenuti.
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