Riassunto analitico
Nel seguente lavoro di tesi saranno descritte tutte quelle indagini volte alla ricostruzione della successione sedimentaria messa in evidenza da una serie di carotaggi, campionati nel 2010 durante la campagna di analisi geotecniche in supporto alla pianificazione delle attività di recupero e ripristino del Complesso di Sant’Agostino, nel centro storico della città di Modena. Questi studi hanno riguardato l’analisi e la descrizione dei livelli riportati nei sondaggi, al fine di realizzare un profilo stratigrafico di dettaglio, dai dati così ottenuti, utile per la comprensione delle situazioni paleoambientali e archeologiche del territorio. Per ottenere questo risultato si è rivelato necessario eseguire un’analisi sedimentologica e geoarcheologica dettagliata dei sedimenti, attraverso l’osservazione diretta delle carote. In particolare, le indagini qui riportate riguardano tre dei sei carotaggi disponibili per l’area, inventariati con i nomi di ARCH3, ARCH4 e ARCH5, disposti, pressapoco, su una direttrice NE-SW. I sondaggi sono stati descritti per strati singoli e grazie alla realizzazione di colonne stratigrafiche, che permettono la fruizione grafica immediata della successione. In seguito sono stati prelevati alcuni campioni di sabbie, da strati che, nella fase descrittiva, sono stati indicati come livelli rotta fluviale. Una volta portati in laboratorio, quelli più indicativi sono stati utilizzati per la realizzazione di prove granulometriche, nel tentativo di comprendere da quale corpo fluviale provenisse il materiale e la direzione della piena. Le analisi hanno permesso, quindi, la realizzazione di curve granulometriche, per facilitare la lettura dei dati. In seguito, gli strati sono stati messi in relazione tra loro, al fine di distinguere i singoli eventi deposizionali (naturali o antropici, e con altri carotaggi fatti in passato in aree adiacenti.
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