Riassunto analitico
il glioblastoma multiforme (GBM) è un tumore cerebrale primario che coinvolge le cellule della glia, nello specifico gli astrociti, per questo prende il nome di astrocitoma. Nonostante i progressi nelle terapie convenzionali, la prognosi rimane sfavorevole. Per questo motivo, negli ultimi anni, è emerso un crescente interesse nei confronti dei cannabinoidi come possibili agenti antitumorali nel GBM. I due principali fitocannabinoidi, THC e CBD, hanno dimostrato effetti antiproliferativi su diverse linee cellulari tumorali. Lo studio si concentra sul potenziale coinvolgimento di microdomini di membrana nella risposta del GBM ai cannabinoidi, e sulla potenziale attivazione di vie necroptotiche mediante saggi di biologia cellulare e immunoblotting.
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