Riassunto analitico
Il mio progetto di tesi si configurerà come naturale proseguimento dell’attività di tirocinio, svolta presso il Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano.
Durante il tirocinio mi sono occupata di preparazione e consolidamento delle ossa del capodoglio pliocenico di Vigliano d’Asti e ho contribuito all’allestimento della mostra “Il leviatano e le sirene”, che ospita, tra gli altri, proprio questo reperto.
Il mio progetto di tesi sarà rivolto, in particolare, a:
- collaborare all’organizzazione e alla realizzazione delle attività didattiche programmate nell’ambito della mostra, rivolte alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio. Le scolaresche verranno accompagnate lungo il percorso della mostra dalle guide e svolgeranno, nella stessa giornata, attività di simulazione di scavo. L’obiettivo di questa attività è di aumentare la conoscenza e la consapevolezza dei giovani studenti riguardo alla storia e all’importanza del proprio territorio in ambito paleontologico;
- contribuire alle attività di comunicazione legata alla mostra, sia in ambito social che attraverso la realizzazione di brevi video divulgativi e comunicati stampa. Verranno realizzati post divulgativi sui principali social associati al profilo del museo e realizzati brevi video in formato intervista (durata massima 1 minuto) in cui saranno descritte alcune peculiarità dei reperti esposti. L’obiettivo è di suscitare interesse nei diversi pubblici, utilizzando tecniche comunicative diverse adatte alle varie fasce di età a cui si rivolgono;
- partecipare al processo di valutazione della mostra, che è stata inaugurata il 15 settembre 2023, mediante l’analisi dei questionari di gradimento e del feedback dei partecipanti. La valutazione effettuata durante il periodo di apertura della mostra consentirà di apportare eventuali modifiche strutturate sulla base della risposta dei pubblici, in modo da garantire una fruizione ottimale della mostra stessa.
- coadiuvare nella realizzazione di percorsi di visita dedicati alle persone ipovedenti/non vedenti. È stata programmata la stampa di un modello 3D dello scheletro del capodoglio che potrà essere toccato e manipolato dalle persone ipovedenti/non vedenti, alle quali in questo modo sarà permesso di apprezzare le caratteristiche dello scheletro seguendo le descrizioni delle guide in un percorso appositamente dedicato.
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