Riassunto analitico
L’elaborato inizialmente espone e analizza le principali forme di monete complementari, le cripto-attività presenti oggi nei sistemi economici mondiali, arrivando all’introduzione dell’Euro Digitale. Partendo appunto con una analisi dedicata alle monete complementari, viene svolta una prima indagine legata alla funzionalità delle monete complementari e le caratteristiche distintive dalle monete ufficiali, nel proseguo dell’elaborato vengono poi elencati e analizzati i principali sistemi di scambio non monetari presenti nel mondo, quali More, LETS, Banca del tempo etc., con una particolare attenzione ad alcune monete complementari con caratteristiche inusuali es. FUREAI KIPPU, ITHACA HOURS, TOTNES POUND etc.. In un paragrafo dedicato vengono poi esaminate le principali monete complementari italiane, BexB, Ecoroma, Sardex etc. concludendo con una analisi delle principali opportunità di utilizzo di questi strumenti. Nel secondo capitolo l’elaborato prosegue introducendo le cripto-attività, effettuando un rapporto con le monete complementari analizzate precedentemente e svolgendo un’indagine prima sulla tecnologia applicata (blockchain), con le relative caratteristiche, e successivamente analizzando le principali criptovalute presenti nel mondo e di quelle in crescita negli ultimi anni. Sul finire del capitolo viene introdotto il concetto di moneta digitale legata agli Stati, andando ad analizzare in maniera dettagliata Sand Dollar, Yuan Digitale e E-Krona, in particolare svolgendo una analisi sulla supremazia geopolitica e gli effetti sulla finanzia internazionale del e-yuan. Nell’ultimo capitolo dell’elaborato infine viene introdotto il concetto di Central Bank Digital Currency, moneta digitale emessa dalle Banche Centrali. Nel primo paragrafo vengono analizzate le caratteristiche generali di una CBDC e il progetto elaborato dalla Banca Centrale Europea sulla volontà di creare l’Euro Digitale con le relative previsioni di lancio. Nel secondo paragrafo invece viene analizzato il progetto della BCE da un punto di vista infrastrutturale, analizzando le possibili strutture tecniche adeguate a supportare tale progetto, quindi una scelta tra struttura decentralizzata o centralizzata con relativo controllo diretto o indiretto, basata sui conti (account-based) o al portatore (token-based), successivamente viene esaminata la stabilità della moneta facendo un parallelo con le cripto-attività e le Stablecoin, proseguendo poi con un’attenta valutazione sui possibili benefici e rischi legati all’introduzione di un Euro Digitale, come ultimo elemento dell’elaborato viene realizzato un confronto tra i risultati esposti dalla BCE sulla consultazione pubblica e i risultati ottenuti dalla pubblicazione di un questionario rivolto principalmente a studenti.
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