Riassunto analitico
Questa tesi si pone l'obiettivo di analizzare la situazione delle PMI italiane che cercano implementare strumenti digitali come supporto per le attività di internazionalizzazione, esplorando i fattori che le bloccano e i mezzi di supporto che sono stati sviluppati negli ultimi anni ed erogati da istituzioni pubbliche ed aziende private. L'analisi sarà effettuata con il supporto di un'intervista con una società di consulenza internazionale, Octagona, specializzata in digital export. Uno stage di sei mesi nella società ha permesso l'acquisizione di ulteriori informazioni ottenute da ricerche sul campo e incontri con le aziende. Lo scopo di questa ricerca è di rispondere a due domande. La prima riguarda il livello di adozione degli strumenti digitali da parte delle PMI, così come il modo in cui tali strumenti sono utilizzati per sostenere le attività di export. La seconda si concentra sull'efficienza della fornitura di servizi da parte di enti pubblici, sul ruolo di una società di consulenza e su come questa possa sostenere le PMI. I risultati mostrano un basso livello di adozione e conoscenza del digitale ed una difficoltà nell’utilizzo dei principali tool. Le società di consulenza hanno un ruolo cruciale nel successo di una strategia di esportazione digitale, e possono aiutare le imprese a superare le barriere e promuovere la trasmissione di conoscenze e competenze. Le istituzioni pubbliche devono garantire un livello di competenza tale da permettere alle PMI di usare correttamente i tool digitali, e i dati raccolti mostrano che che sono necessari miglioramenti, in particolare nei programmi di training. Dalla ricerca, inoltre, è emersa l'importanza della cooperazione all'interno del Sistema Paese. Le aziende, infatti, passano prima attraverso il supporto standardizzato delle istituzioni pubbliche, che offrono strumenti e conoscenze di base, per poi muoversi verso dei servizi più specifici offerti dalle aziende di consulenza.
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Abstract
This dissertation aims to analyse the situation of Italian SMEs as they try to implement digital technologies to support internationalization, by exploring the factors that blocks them and the support means that have been developed during recent years and provided for by public institutions and private companies. The literature analysis will be supported by an interview with an international advisory firm, Octagona, specialized in digital export. A six-month internship in the firm allowed the acquisition of further information obtained from on-field research and meetings with firms The purpose of this research is to answer two questions. The first one regards the adoption level of digital tools from SMEs, as well as how such tools are used to support export activities. The second is focused on the efficiency of the provision of services from public entities, on the role of a consultancy company and on how it can support SMEs. The results show a still under-average level of digital adoption and knowledge. Consultancy companies, if properly prepared, have a crucial role in the success of a digital export strategy, and can help firms overcoming barriers while promoting transmission of knowledge and expertise. Regarding public institutions, they should grant a sufficient level of knowledge to enable SMEs to correctly use digital tools, and the evidence shows that there should be improvements in the provision of services, especially by strengthening training programs. From the research, it emerged the importance of the coopertion between the actors of the Sistema Paese. Firms, in fact, approach public institutions first, using their standardized range of services for the acquisition of basic knowledge and tools. Consultancy companies, on the other hand, provide for tailored services, aimed at supporting specific needs of SMEs in the development of advanced international strategies.
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