Riassunto analitico
L'unicità del datore di lavoro ha sempre rappresentato un dogma nel diritto del lavoro. Nell'ottica del divieto di interposizione, i fenomeni organizzativi ed economici che hanno superato tale modello unitario erano considerati elusivi di principi inderogabili. Le trasformazioni economiche che hanno caratterizzato gli ultimi decenni hanno fatto emergere la necessità, per il diritto del lavoro, di affrontare nuove sfide: scomposizione e ricomposizione dell'impresa, decentramento ed esternalizzazioni hanno determinato l'approdo al modello multidatoriale. La rivoluzione tecnologica e digitale in atto ha causato il superamento di relazioni considerate inscindibili: il tempo-lavoro ed il luogo-lavoro. Questo lavoro intende affrontare il mutamento della relazione datore-lavoratore, attraverso l'analisi della disciplina dei rapporti di lavoro nei contratti di rete.
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