Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi riguarda gli studi e le esperienze fatte all'interno dell’attività di tirocinio, svolto presso l’azienda Asotech S.r.l. di Modena. Questa è una società di engineering, al cui interno si svolgono studi di consulenza e progettazione per differenti clienti, principalmente per l'area packaging e quella alimentare. L’esperienza si è svolta all'interno dell’ufficio tecnico, lavorando però anche in contatto con diverse aree aziendali, in particolare con l’area calcoli, l’area di valutazione rischi e l’area di documentazione tecnica. La relazione tra attività multidisciplinari, che sviluppano il progetto con un lavoro in parallelo, è una priorità aziendale, per consentire una progettazione di prodotto complessivamente ottimale, anche dal punto di vista di verifiche strutturali, metodologie di assemblaggio e manutenzione e delle certificazioni CE. Durante questo periodo perciò, si è presa dimestichezza di progettazione meccanica con alcune commesse, lavorando in contatto con le differenti aree. All'interno di questo elaborato vengono riassunte le conoscenze apprese grazie ai contributi dell’ufficio tecnico e di quel-lo calcoli per lo sviluppo di uno dei progetti trattati. In particolare, questo progetto ha previsto la completa riprogettazione di un sistema di sollevatore ribaltatore d’uso nel settore alimentare, per conto dell’azienda Ollari & Conti International, che produce macchine per la lavorazione di sottoprodotti di origine animale. Dopo aver definito nella fase introduttiva le norme dell'Euro-codice 3, utilizzate per le verifiche strutturali, andremo ad analizzare le varie fasi di progettazione del sistema, in particolare: • Il sistema di sollevamento a mono colonna; • Il gruppo perno, utilizzato per il fissaggio delle forche al sistema di sollevamento; • Il gruppo forche, con la progettazione di nuove forche per il sollevamento e il rovesciamento di vagonetti e cassoni. Ci soffermeremo maggiormente sulla progettazione delle forche e dei perni, argomento maggiormente studiato durante questa esperienza. Le fasi di progettazione del sistema mono colonna sono affrontate attraverso un’analisi critica di un sistema già prodotto dall'azienda committente, andando inizialmente a valutarne le funzionalità, e in seguito a definirne alternative, riprogettando completamente o solo in parte i componenti, seguendo i principi di DFMA (Design for Manufacturing and Assembly). Attraverso i principi di DFMA si è raggiunta la qualità finale richiesta per i componenti progettati: le parti di maggior complessità di produzione, d’assemblaggio e di manutenzione, attraverso questi principi di progettazione, hanno subito una semplificazione di produzione del prodotto, di standardizzazione dei componenti e di rivalutazione delle procedure di assemblaggio. Nella fase di progettazione del perno e delle forche sono riportati anche i calcoli di verifica strutturali effettuati dall'ufficio calcoli, che ha accompagnato in sinergia l’ufficio tecnico durante tutto il periodo di progettazione.
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