Riassunto analitico
Oggetto della presente tesi di laurea è l’analisi della percezione del Made in Italy in Germania. Il Made in Italy può vantare quattro settori cardine che vengono definiti come le “4 A del Made in Italy”: Abbigliamento-moda, Agroalimentare, Arredamento, Automazione-meccanica. È proprio in questi settori manifatturieri che l’Italia ha infatti sviluppato nel corso degli anni un grado di specializzazione tale che oggi l’origine italiana dei prodotti è considerata sinonimo di qualità, di design, di eleganza e di artigianalità. Nello specifico l’analisi del presente lavoro verte sul comparto agroalimentare, il quale nel 2017 ha raggiunto un valore record di esportazioni pari a oltre 40 miliardi di euro. Il primo paese di destinazione dei prodotti agroalimentari italiani è risultato essere per l’appunto la Germania, che al di là di questo specifico comparto rappresenta da anni il primo partner commerciale per l’Italia sia in termini di esportazioni che di importazioni.
Il primo capitolo di questo lavoro fornisce un quadro generale del Made in Italy, dei suoi settori di specializzazione, dei fattori storici, culturali ed economici che hanno contribuito alla sua nascita, della legislazione che sta alla base dell’uso di questa indicazione di origine e dei soggetti che si dedicano attivamente alla promozione e alla tutela del Made in Italy. Nel secondo capitolo si analizzano invece i rapporti economici fra Italia e Germania, di cui viene prima fornito un quadro macroeconomico e successivamente una panoramica sul mercato alimentare. Particolare attenzione viene poi rivolta alla storia della cucina italiana in Germania e alle esportazioni di prodotti agroalimentari italiani verso il mercato tedesco. Il terzo capitolo rappresenta il fulcro di ricerca di questo lavoro poiché vengono presentati e discussi i risultati di un’analisi quantitativa svolta in Germania. Tale analisi è stata condotta grazie ad un questionario che è stato sottoposto ad un campione di consumatori tedeschi con il fine di comprendere quale sia la loro percezione del Made in Italy agroalimentare, se l’origine italiana dei prodotti rappresenti per i consumatori tedeschi un valore aggiunto e se siano disposti a pagare un prezzo superiore per avere la certezza di acquistare un prodotto autentico. Ad integrazione del questionario è stata infine condotta un’intervista ad un distributore di specialità agroalimentari italiane in Germania al fine di fornire un’ulteriore punto di vista sul tema.
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Abstract
This thesis aims at analyzing the perception of Made in Italy in Germany. Made in Italy relies on four key sectors that are defined as the "4 As of Made in Italy": Clothing-Fashion, Food, Furnishing, Automation-mechanics. Over the years, Italy has developed such a degree of specialization in these manufacturing sectors that today the Italian origin of the products is often considered synonymous with quality, design, elegance and craftsmanship. To be more precise, the analysis of this work focuses on the agri-food sector, which in 2017 reached a record value of exports of more than 40 billion Euros. The first destination for Italian agri-food products is Germany, which for years, beyond this sector, has also been the first commercial partner of Italy in terms of both exports and imports.
The first chapter of this thesis provides an overview of the Made in Italy phenomenon, its specialization sectors, the historical, cultural and economic factors that have contributed to its birth, the legislation that underlies the use of this indication of origin and the subjects that are committed to the promotion and protection of Made in Italy both in Italy and abroad. The second chapter examines the economic relations between Italy and Germany, of which a macroeconomic overview is first provided, followed then by a more specific analysis of the food market. Particular attention is paid to the history of the Italian cuisine in Germany and to the exports of Italian food products to the German market. The third chapter represents the research core of this work since the results of a quantitative analysis carried out in Germany are presented and discussed. This analysis was carried out thanks to a questionnaire that was submitted to a sample of German consumers in order to understand the way they perceive Made in Italy products, whether the Italian origin of the products represents an added value for German consumers and whether or not they are willing to pay more to buy an authentic Italian product. In addition to the questionnaire, I conducted an interview with a distributor of Italian specialties in Germany in order to provide a change of perspective.
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