Riassunto analitico
La fluidodinamica computazionale (CFD in inglese) viene, ormai da anni, utilizzata per applicazioni di ogni tipo, dalla progettazione alla ottimizzazione di componenti già esistenti. Gli ambiti di applicazione variano dalla ingegneria meccanica allo studio della turbolenza per le previsioni meteorologiche. Un’applicazione che ancora oggi non ha visto un impiego intensivo del suddetto metodo è quella dello sviluppo dei forni industriali, questa tesi si inserisce in questo particolare spazio: si parlerà infatti di applicare la CFD tridimensionale allo studio della uniformità di cottura per un particolare tipo di forno industriale. Una importante azienda del territorio Modenese che produce sia intere cucine professionali sia questa tipologia di forni si è gentilmente resa disponibile per l’attivazione di un tirocinio con l’obiettivo di studiare la cottura di impasti per garantire una uniformità che deve essere lo standard per applicazioni professionali. Grazie alla collaborazione con ANGELO PO GRANDI CUCINE SPA che ha messo a disposizione per uno studio approfondito un forno di propria produzione, è stato possibile svolgere questo tipo di attività. Dapprima si è provveduto alla modellazione 3D dell’oggetto in questione, seguita da simulazioni approfondite che si ponevano come obiettivo la caratterizzazione di una mesh affidabile e l’applicazione di modelli che rappresentassero al meglio la fisica in questione. Successivamente grazie ad analisi sperimentali svolte presso il laboratorio di ricerca e sviluppo interno allo stabilimento con sede a Carpi (MO)il modello è stato validato con un confronto numerico sperimentale. I risultati ottenuti presentavano una buona correlazione numerico sperimentale sia per quanto riguarda le grandezze fisiche misurate sia per quanto riguarda la uniformità di cottura delle paste, con confronto visivo per ogni singola teglia. La tesi è stata scritta utilizzando LATEX che è un linguaggio di compilazione documenti.
|