Riassunto analitico
Il tema della valutazione della vulnerabilità del costruito esistente, a causa dell’elevata pericolosità sismica del territorio italiano connessa ad un patrimonio edilizio esistente in molti casi casi fatiscente, è diventato un fondamentale punto di analisi e di studio volto a conoscere e migliorare le prestazioni degli edifici nonché a preservare la salute umana. Per vulnerabilità sismica si intende dunque, la predisposizione dell’edificio stesso a subire danni più o meno elevati a seguito di un evento sismico di una certa entità.
L’oggetto di studio è un edificio in muratura sito nel comune di Moltrasio (CO).
Il lavoro di verifica dello stato attuale del manufatto nasce dalla necessità di ristrutturare e rinnovare gli ambienti interni in modo tale da renderli agibili per un uso residenziale. In particolare, la verifica è stata condotta nei riguardi del limite della salvaguardia della vita (SLV) tramite il software commerciale Pro_Sap che inoltre consente di implementare un’analisi statica non lineare, detta analisi pushover, attraverso il plug-in Pro_Sam. Inizialmente, vengono introdotti i richiami normativi di riferimento, le nozioni base sulle caratteristiche tipologiche e meccaniche della muratura, le tecniche e i metodi di analisi con particolare attenzione all’analisi statica non lineare; in seguito, una volta definite le basi teoriche dell’argomento, si affronta il caso studio, dove è possibile verificare le nozioni precedentemente introdotte interpretando i risultati ottenuti sia attraverso una valutazione del comportamento globale del manufatto e sia attraverso un’analisi locale dei cinematismi al fine di determinare l’instaurarsi di possibili meccanismi locali fuori piano in casi di sisma.
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