Riassunto analitico
L'analisi della dupe culture e della tutela del marchio costituisce il nucleo di questa tesi, esplorando il sottile equilibrio tra autenticità e imitazione nel contesto del diritto industriale e della proprietà intellettuale. Attraverso un viaggio che attraversa le sfide legali, etiche e commerciali, emergono i marchi come potenti narratori, veicolando storie, valori e identità culturali.
Nel primo capitolo vediamo in particolare l'evoluzione storica che rivela come il marchio si è trasformato in un complesso intreccio tra diritto, marketing e psicologia sociale, influenzando profondamente le decisioni dei consumatori.
Il secondo capitolo esamina la contraffazione come un fenomeno antico e persistente, evidenziando le diverse forme che essa assume nel tempo. La contraffazione non solo minaccia l'identità dei marchi, ma rappresenta anche un problema globale, con implicazioni sulla sicurezza e il benessere dei consumatori. Nel contesto digitale, la contraffazione online ha ridefinito le dinamiche commerciali, introducendo nuove sfide e richiedendo strategie innovative.
Il terzo capitolo si concentra sulla Generazione Z e il suo impatto sul marketing attraverso piattaforme come TikTok. Questa generazione, oltre a essere consumatrice, emerge come creatrice influente in un nuovo ecosistema digitale. TikTok, con la sua centralità nella cultura digitale, offre uno scenario unico per esplorare l'interazione tra tendenze di consumo e questioni legali ed etiche legate ai marchi.
Il capitolo finale analizza la dupe culture attraverso diverse prospettive e metodologie, utilizzando strumenti come Google Trends, Amazon e TikTok. I risultati mostrano un crescente interesse per i dupes in categorie come profumi, cosmetici e abbigliamento, con implicazioni significative sul mercato e sul comportamento dei consumatori. La dupe culture emerge come fenomeno complesso, democratizzante nell'accesso a prodotti di lusso ma postando sfide in termini di proprietà intellettuale e autenticità.
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