Riassunto analitico
Nel marketing, il Country-of-Origin ha sempre suscitato l'interesse tra i ricercatori che studiano il comportamento di acquisto tra i consumatori e nel B2B. Ancora oggi molti Paesi godono dei frutti derivanti dall’elevata specializzazione in specifici settori industriali nonostante la globalizzazione e la frammentazione della catena di approvvigionamento. Tuttavia, la multidimensionalità del COO richiede una ricerca approfondita rispetto al ruolo dell'animosità e dei boicottaggi nei comportamenti dei consumatori e degli intermediari B2B e l’influenza delle similarità culturali nella selezione dei fornitori stranieri. L’obiettivo di ricerca è quello di esplorare come le questioni politiche e le differenze culturali possano influenzare la percezione dell'immagine paese sugli intermediari di commercio, partendo da un campione ristretto di distributori dell'area del Medio Oriente attraverso la somministrazione di interviste qualitative. I risultati suggeriscono che i distributori percepiscono positivamente gli elettrodomestici italiani grazie alla percezione positiva del "Made in Italy". Tuttavia, se da un lato le questioni politiche e i fattori culturali possono avere un impatto sulla strategia di approvvigionamento, dall'altro non sono pienamente determinanti nella scelta dell'Italia come mercato di fornitura. L'implicazione principale è che il COO non appare essere l'attributo più rilevante per i buyer professionali, quindi appaiono cruciali lo sviluppo di adeguate strategie di marketing e una forte reputazione per operare nel mercato. La ricerca presenta due limiti principali. La dimensione limitata del campione composto da 7 distributori e la sovra rappresentazione di alcuni Paesi impediscono la generalizzazione dei risultati per tutto il Medio Oriente.
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Abstract
In the marketing field, Country-of-Origin has always sparked interest among the scholars researching in the consumer and buyer behaviour field. Countries have specialised in certain industrial sectors so that they are still recognised for their leading role despite the globalisation and supply chain fragmentation.
However, the complexity of the COO topic is calling for more research in this field, especially as concern the role of animosity and boycotts in the consumer and buyer behaviours and the role of cultural similarities in the selection of foreign suppliers.
This research aims at exploring how political issues and cultural differences may influence the country image of Italy on professional buyers by considering a restricted sample of distributors in the area of Middle East through qualitative interviews.
The findings suggest that distributors positively perceive Italian home appliances thanks to the positive perception of “Made in Italy”. However, if on one side the political issues and cultural factors may impact on the procurement strategy, on the other one they are not fully determinant in the choice of Italy as supply market.
The main implication is that COO is not the most relevant attribute taken into consideration by professional buyers, therefore the development of sustainable marketing strategies and a strong business reputation look crucial for operating in the market.
The research shows two main limitations. The limited size of the sample made of 7 distributors and the overrepresentation of some countries impede the generalisation of the outcome for the whole Middle East.
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