Riassunto analitico
Lo scopo di questo elaborato di tesi è quello di sviluppare un modello di simulazione in ambiente software Flexsim in grado di rappresentare un impianto AGV realmente installato ed attualmente in funzione presso stabilimento principale dell’azienda System Logistics S.p.a. per valutare e quantificare quanto possa impattare la ricarica delle batterie di alimentazione dei singoli carrelli AGV sulle performance dell’impianto intralogistico. Lo strumento simulativo è uno degli strumenti principali in uso ai pre-sales AGV engineer, figure professionali che si occupano della progettazione di impianti intralogistici basati su carrelli AGV; Lo sviluppo di un modello che possa in replicare le logiche di funzionamento del sistema reale, nel caso particolare il carrello AGV e del processo di ricarica della batteria di alimentazione, permette di simulare il funzionamento dell’impianto, verificare che le performance siano soddisfacenti, identificare le criticità in fase di progettazione e non di installazione e proporre al cliente soluzioni sempre più efficienti e competitive. Il modello sviluppato presso l’azienda System Logistics S.p.a. costituisce un modello simulativo rappresentativo di un impianto AGV impianto di stoccaggio attualmente installato all’interno del proprio stabilimento produttivo dove i carrelli AGV sono impiegati per trasportare unità di carico tra baie di interfaccia con la produzione ed un magazzino di stoccaggio intensivo dotato di trasloelevatori. Si è scelto di indagare su quanto una variazione dell’intervallo di ricarica della batteria di alimentazione dei singoli carrelli possa influenzare per performance dell’impianto intese con Throughput/ missioni orarie portate a termine in un turno di lavoro pari a 8h. Il lavoro è stato svolto andando studiare in modo approfondito il software di simulazione Flexsim a ricreare l’impianto in ambiente simulativo 3D, sono state analizzate le curve di ricarica della batteria e rilievati i consumi dei consumi medi degli AGV, verificato in corretto il corretto funzionamento del modello; sono poi stati strutturati scenari ed implementate differenti configurazioni dello stesso dove, grazie alla variazione dei parametri di interesse, è stato possibile eseguire il confronto degli output della simulazione determinando.
|