Riassunto analitico
In questo elaborato si propone di analizzare le connessioni finanziarie esistenti in un sistema multivariato attraverso l’applicazione della metodologia Diebold, Yilmaz (2009, 2012) volta al calcolo degli spillover direzionali e totali di volatilità. Quest’analisi si colloca all’interno del vasto filone di letteratura empirica relativo al contagio finanziario il quale è risultato essere un concetto apparentemente semplice da riconoscere ma sorprendentemente difficile da definire: nella prima parte di questo elaborato infatti si propone una review della letteratura teorica ed empirica relativa al contagio finanziario volta ad estendere il precedente lavoro di Pericoli, Sbracia (2003). Ciò che è emerso è che, allo stato attuale della ricerca, si osservano una molteplicità di definizioni e metodologie che inevitabilmente portano a differenti risultati. Nello studio empirico la metodologia utilizzata è basata sulla risposta all’impulso di tipo generalizzato proposta da Pesaran, Shin (1998) utile a ottenere una scomposizione della varianza dell’errore di previsione non sensibile all’ordinamento delle variabili. Al fine di tenere conto della caratteristica di lunga memoria delle serie di volatilità e della sua propagazione asimmetrica, la metodologia DY è stata applicata alla stima dell’estensione multivariata al modello HAR-RV (Heterogeneous Autoregressive model of the Realised Volatility) di Corsi (2009). In particolare, grazie all’utilizzo di dati ad alta frequenza (rendimenti a cinque minuti), è stato possibile scomporre lo stimatore di varianza realizzata nelle due componenti di semivarianza in modo da poter quantificare l’asimmetria tra gli spillover di volatilità in funzione della natura qualitativa degli shocks. Un ulteriore contributo di questa tesi è la proposta di un nuovo schema di normalizzazione dei valori ottenuti dalla scomposizione della varianza dell’errore di previsione, al fine di ottenere una misura più corretta e maggiormente interpretabile delle diverse misure di spillover.
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