Riassunto analitico
Negli ultimi anni, i ricercatori di tutto il mondo hanno dimostrato particolare interesse nello studio dell’effetto derivante dall’introduzione di elementi riciclati, ad esempio gomma e plastica, come componenti di rinforzo o di alleggerimento nei materiali da costruzione. Questi materiali destinati alla termovalorizzazione, disponibili su larga scala e a basso costo, sono stati scelti nell’ottica di un’economia circolare, al fine di dare loro una seconda vita. In questo lavoro di tesi, vengono studiati i vantaggi legati all’uso di fibre parzialmente riciclate e di aggregati leggeri in gomma, entrambi ottenuti dal trattamento di sottofondi in materiale sintetico per uso sportivo a fine vita, per un conglomerato cementizio fibrorinforzato e alleggerito destinato al mercato edilizio. Tra i principali risultati ottenuti, sono state riscontate buone proprietà meccaniche nei campioni in cui sono presenti fibre plastiche costituite da una miscela al 30% polipropilene vergine e 70% PET/PE riciclato, realizzate con una forma ondulata al fine di aumentare l’attrito e ridurre il fenomeno di pull-out. Per alleggerire il materiale è stato realizzato un mix di aggregati costituito in parte da gomma riciclata e piccole sfere di vetro, in cui sono stati aggiunti anche additivi, quali fumo di silice e resina polimerica allo stato solido, al fine di ottenere prestazioni meccaniche comunque elevate. Inoltre, sono stati eseguiti anche test di durabilità su campioni in ambienti aggressivi, ottenendo buoni risultati soprattutto in ambiente alcalino, il quale rappresenta la condizione più vicina al materiale gettato in opera. Per ottenere il prodotto finale destinato alla vendita sono necessari ulteriori test, ma, bilanciando l’importanza delle prestazioni meccaniche e della sostenibilità ambientale nel quadro di un approccio di economia circolare, i risultati ottenuti in questa tesi possono essere considerati promettenti per applicazioni innovative nell’ambito dell’edilizia.
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