Riassunto analitico
Il Workers buyout è l’operazione mediante la quale i dipendenti di una società in crisi si impegnano nel tentativo di ripristinare l’attività attraverso la costituzione di una cooperativa. I lavoratori diventano così imprenditori di sé stessi associandosi in una cooperativa di lavoro. Il WBO si è diffuso in particolare negli ultimi anni anche in Italia, complice il periodo di crisi economica attraversato dal nostro Paese. Dal 1985 ad oggi ha permesso il salvataggio di oltre 350 imprese recuperando più di 15.000 posti di lavoro. L’obiettivo di questo elaborato è quello di fornire una rappresentazione di quanto questo strumento abbia avuto efficacia nel territorio dell’Emilia-Romagna, la regione italiana insieme alla Toscana in cui è maggiormente diffuso. A tal fine viene dapprima fornito un inquadramento generale di questo fenomeno nel contesto italiano, analizzandone in particolare le modalità di sviluppo nel tessuto economico del Paese. Viene successivamente analizzato nello specifico un campione di cooperative dell’Emilia-Romagna suddivise per settore di appartenenza, al fine di comprendere le modalità di implementazione del processo ed i risultati economici ottenuti nei primi cinque anni di attività dalla loro costituzione. Sono infine approfonditi nel dettaglio tre casi concreti di Workers buyout attraverso l’analisi dei bilanci d’esercizio delle società coinvolte dalla data di costituzione ad oggi, si tratta dei casi di: Greslab, Raviplast e TSI/TM.
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