Riassunto analitico
Tutte le organizzazioni presenti nel settore automotive, negli ultimi anni, stanno cercando la formula vincente per differenziarsi dalla concorrenza in modo da mantenere (o aumentare) le quote di mercato precedentemente occupate, in un settore con sempre più ridotti margini di crescita. L’obiettivo di questo studio è dunque quello di determinare in che modo sia possibile differenziarsi e attraverso quali risorse. A questo proposito è stata analizzata una delle principali aziende italiane del settore, simbolo di qualità, stile e massima espressione della produzione Made in Italy nel mondo: Maserati. Nel primo capitolo si è introdotto il concetto di strategia e definito il processo di formulazione della stessa. Il secondo capitolo è focalizzato sullo studio del settore automotive mediante l'uso del modello delle cinque forze competitive di Porter, del ciclo di vita del settore, l'analisi della filiera produttiva e tramite l'utilizzo dei principali indici di bilancio. Il terzo capitolo verte sull'impresa oggetto di studio studiandone la storia, la struttura organizzativa, il processo produttivo, il posizionamento strategico ed il vantaggio competitivo secondo il modello delle strategie generiche di Porter, la sinergia con gli altri marchi del gruppo FCA e le politiche di diversificazione e segmentazione utilizzando le matrici di Ansoff e BCG. Il terzo capitolo analizza invece le fonti di vantaggio competitivo dell'impresa e di come essa sia riuscita ad imporsi come leader nel settore in esame, utilizzando il modello della SWOT analysis, della Resource Based View of the Firm, della catena del valore e della formula imprenditoriale. Nel quinto ed ultimo capitolo si sono tratte le conclusioni ed impostati suggerimenti per il prossimo futuro dell'impresa del tridente, in modo tale che possa mantenere il vantaggio competitivo di differenziazione che finora l'ha caratterizzata.
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