Riassunto analitico
Stiamo vivendo una profonda trasformazione del nostro stile di vita a causa di una rivoluzione tecnologica che muta i nostri comportamenti e le nostre abitudini. I social media stanno diventando sempre più importanti non solo per il nostro quotidiano, ma anche per le aziende che iniziano a cogliere la potenzialità di questi strumenti per gestire la relazione con i clienti e per promuovere i propri prodotti e servizi. Nella tesi si analizza la situazione del settore turismo e come il destination marketing 2.0 sfrutti strategie di social media, influencer e community di blogger. Nel primo capitolo viene analizzato il passaggio dal web 1.0 al web 2.0 con tutti i cambiamenti apportati al mondo digitale ed è presente un'analisi su tutti i social media più popolari su scala globale: Facebook, Twitter, Instagram, Snapchat, Periscope e Tumblr. Nel secondo capitolo viene presentato il social media marketing e le fasi messe in atto dalle aziende per migliorare la propria presenza online ed offline. Il terzo capitolo spiega il nuovissimo fenomeno dell'influencer marketing e della scelta da parte di agenzie ed imprese di utilizzare ambasciatori per aumentare la visibilità della propria campagna attraverso l'uso di figure professionali come l'instagramers ed il blogger. In alcuni casi vengono presentati gruppi di blogger che decidono di collaborare unendosi in società o associazioni. Una panoramica del settore turismo, spiega nel quarto capitolo, i cambiamenti che una destinazione deve affrontare: il turista è sempre più viaggiatore e ricerca esperienze uniche e non di massa, il linguaggio si oriente sempre più verso l'online senza tralasciare l'offline per una visione equilibrata del marketing mix. I viaggiatori 2.0 sono essi stessi ambasciatori del luogo e nella maggior parte dei casi vengono influenzati da utenti online che non conoscono. Per questi motivi sono sempre più frequenti collaborazioni con blogger ed influencer del web, fondamentali nella fase d'ispirazione dell'utente. Nel quinto capitolo vengono presi in esempio 3 casi di campagne digitali: VisitCalifornia, WeareinPuglia e Emilia Romagna Turismo, che in modi diversi decidono di collaborare con le figure professionali del web per creare interesse sulla propria destinazione di viaggio. Visit California sceglie di affidarsi ad un'agenzia esterna che personalmente contatta influencer, blogger ed instagramers per il press trip organizzato nella destinazione. La regione Puglia e l'Emilia Romagna, decidono strategicamente di collaborare con un'agenzia di blogger i quali decidono di unirsi in una community organizzata per rendere i risultati della campagna più competitivi sul mercato. Questo studio si conclude con una panoramica sulla situazione attuale del mondo travel e sull'anticipazione di alcuni trend che prevedono le strategie future adoperate da agenzie e imprenditori del settore per coinvolgere il turista 2.0, co-creatore di valore per la destinazione e non più un consumatore passivo da intercettare. Per implementare il piano di marketing di una destinazione si cerca un giusto equilibrio tra l'utilizzo di figure professionali del web, esperti di settore, senza trascurare le opinioni dei consumatori espresse liberamente sui social network.
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