Riassunto analitico
Con l’introduzione del nuovo ordinamento, la laurea magistrale completa la laurea di primo livello con una formula di tre anni più due avendo l’obiettivo di facilitare gli studi e di proporre un modello omogeneo su scala europea. Se la laurea di primo livello rimane nella sua formazione piuttosto generica, la laurea magistrale sarebbe composta da due anni di studi indirizzata alla specializzazione per permettere agli studenti un rapido inserimento professionale. Tuttavia, in che cosa la laurea magistrale forma in maniera migliore al lavoro rispetto ad un altro percorso non universitario? È una vera formazione che prepara gli studenti al loro futuro mestiere rendendoli esperti nel loro campo o è semplicemente uno strumento di selezione per le imprese, vale a dire una sorta di garanzia del livello intellettuale che rassicurerebbe il datore di lavoro in caso di reclutamento?
Per rispondere a questa domanda si è elaborata un’indagine sulla situazione occupazionale dei laureati magistrali di Economia provenienti dagli atenei dell’Emilia Romagna nell’anno 2013, a un anno dal conseguimento del titolo. Si tratta di un’analisi descrittiva dei risultati della XVII Indagine condotta da AlmaLaurea sul percorso post-laurea che riguarda tematiche quali la condizione occupazionale, i tempi di ingresso nel mercato del lavoro, il tipo di contratto, la retribuzione, l’efficacia della laurea. Lo scopo è quello di identificare le cause e i fattori che influenzano la situazione post-laurea degli studenti provenienti dai diversi dipartimenti di Economia. Oggetto di analisi sono i quattro Atenei statali dell’Emilia Romagna: Ateneo di Bologna, di Parma, di Ferrara, di Modena e Reggio Emilia. Escluso, invece, è il dipartimento di Economia di Piacenza, poiché è una sede dell’Università privata Cattolica del Sacro Cuore.
In prima istanza si sono esaminati i risultati del questionario sottoposto al collettivo indagato, per cercare di comprendere meglio alcuni aspetti peculiari.
In seguito, si è sviluppato un approfondimento riguardo la situazione occupazionale dei laureati magistrali provenienti dal Dipartimento di Economia Marco Biagi di Modena. L’indagine si è basata principalmente sulle performance registrate dal Rapporto XVII di AlmaLaurea e attraverso metodologie dirette, ossia elaborando le risposte pervenute dal sondaggio di soddisfazione al quale sono sottoposti gli studenti durante il corso di laurea.
Infine, si è effettuato un confronto internazionale con due paesi vicini dell’Europa sud-ovest, che vede partecipe la regione della Normandia in Francia, la quale risulta essere simile all’Emilia Romagna a livello economico, e la regione dell’Andalusia in Spagna, nella quale la sottoscritta ha trascorso un anno di studi durante il corso di laurea magistrale. Tale confronto è stato condotto al fine di posizionare l’efficacia della laurea magistrale dell’Emilia Romagna e per verificare il successo dell’omogeneizzazione del percorso di studi universitari a livello europeo.
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