Riassunto analitico
L’obiettivo principale della presente tesi è osservare, retrospettivamente, la tipologia delle medicazioni avanzate utilizzate nelle Aree Mediche e di Terapia Intensiva del Nuovo Ospedale Civile S. Agostino/Estense, (di seguito NOCSAE), per valutare la loro appropriatezza d'uso, anche rispetto alle linee-guida regionali (RER) ed aziendali al fine di evidenziare eventuali criticità che permettano l'attivazione di interventi migliorativi di appropriatezza nell'uso. Il periodo di monitoraggio selezionato corrisponde al primo semestre dell'anno 2014, (gennaio-giugno). Parallelamente all’obiettivo principale, sono stati valutati i seguenti argomenti: l’aderenza alle linee guida regionali ed aziendali delle diverse Unità Operative, anche in relazione alla stadiazione della lesione da compressione; la percentuale di pazienti che presentano una diagnosi di piaga da compressione rispetto ai valori attesi nazionali/regionali; la tempistica di cambio delle medicazioni avanzate impiegate; utilizzo delle medicazioni a base di argento anche in base alla stadio della piaga da compressione. Per il raggiungimento di tali obiettivi, sono state analizzate le cartelle cliniche di pazienti ricoverati nelle Unità Operative individuate che, nel periodo di riferimento dello studio, hanno presentato una diagnosi di piaga da compressione e, da queste, sono stati estrapolati i dati che sono così riassunti: Unità Operativa, data di ricovero, data di dimissione, diagnosi all'ingresso, diagnosi all'uscita, stadio della piaga, sede della piaga, eventuale consulenza per il trattamento, prodotto utilizzato, tempistica del cambio della medicazione, prodotto suggerito dalle linee-guida regionali (RER), prodotto consigliato dalle linee-guida aziendali. Dall’elaborazione dei dati raccolti, sono state successivamente evidenziate importanti criticità nell’uso delle medicazioni e delineate le possibili aree di intervento. Dall'analisi si evince inoltre che, al di là di una percentuale abbastanza rilevante di mancanza del dato (circa il 37%) che limita la precisione della valutazione, l'adesione alle linee guida per quanto concerne il trattamento di lesioni di III-IV stadio risulta essere soddisfacente; mentre per quanto riguarda il trattamento delle lesioni di I-II stadio lo scostamento rispetto alle indicazioni in letteratura risulta essere decisamente più marcato. Altro aspetto che emerge dall'indagine svolta, riguarda la tempistica di cambio delle medicazioni avanzate impiegate: l'informazione risulta mancante nel 79% dei casi ed il dato risultante non è da considerare una fotografia sufficientemente attendibile. Dall'elaborazione effettuata, si è osservato come le medicazioni a base di argento vengano utilizzate principalmente nelle lesioni di II-III stadio: l'utilizzo di questi prodotti segue quanto riportato nelle linee guida RER ed aziendali, anche se la mancanza di informazioni specifiche sulla lesione (presenza o meno di infezione), limita notevolmente il raggiungimento di un risultato certo ed attendibile. Il primo punto di intervento è rappresentato, senza ombra di dubbio, dall'eccessiva mancanza, all'interno delle cartelle cliniche, di informazioni necessarie all'analisi. Siccome la gestione delle medicazioni avanzate è di tipo infermieristico, sarebbe strettamente necessario sensibilizzare il personale alla compilazione corretta ed esauriente delle cartelle cliniche stesse. Infine, un altro aspetto interessante che è emerso dall'analisi dei dati e che andrebbe indagato maggiormente, al fine di evidenziare eventuali criticità sulle quali intervenire, è l'elevata percentuale di pazienti con diagnosi di piaga da compressione dell'area intensiva rispetto alle altre Unità Operative.
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Abstract
The main objective of this thesis is to observe, in retrospect, the type of advanced medications used in the areas of Medical and Intensive Care of the New Civil Hospital St. Augustine / Estense, (hereinafter NOCSAE), to evaluate their suitability for use, even compared to the regional guidelines (RER) and business in order to find out any problems that allow the activation of improvements more appropriate use. The monitoring period selected is the first half of 2014 (January-June).
In parallel to the main objective, were evaluated on the following topics: the adherence to the guidelines of the various regional and business operating units, including in relation to the staging of the lesion by compression; the percentage of patients with a diagnosis of plague from compression than the values expected national / regional; the timing of the change of advanced medications used; use of silver-based dressings also according to the stage of the wound to be compression.
To achieve these objectives, we have analyzed the medical records of patients admitted in the Operating Units identified who, during the reference period of the study, presented a diagnosis of plague by compression and, from these, were extrapolated the data which are summarized as follows: Unit, admission date, discharge date, diagnosis entrance, exit diagnosis, stage of the plague, the seat of the plague, any advice for treatment, the product used, timing of dressing changes, product suggested by the guidelines of the regional (RER), the product recommended by the guidelines of the company.
From data collected, were subsequently highlighted important critical issues in the use of medications and outlined the possible areas of intervention.
The survey object of the thesis, it appears that the 'Index Prevalence regarding compression lesions is about 13.2 \%. This figure is well within the range of prevalence of the USL of Modena which varies from 12 to 14%. The analysis also shows that, beyond a percentage fairly substantial absence of data (approximately 37 \%) which limits the accuracy of the assessment, adherence to the guidelines as regards the treatment of lesions of III- IV stage appears to be satisfactory; while as regards the treatment of lesions of I-II stage the deviation with respect to the indications in the literature appears to be even more marked.
Another aspect that emerges from the survey conducted, concerns the timing of the change of advanced medications used: the information is missing in 79 % of the cases and the resulting data is not sufficiently reliable to be considered a photograph. From the elaboration carried out, it was noted that the silver-based dressings are used mainly in the lesions of II-III stage: the use of these products follows as reported in the RER and corporate guidelines, although the lack of specific information on the lesion (presence or absence of infection), considerably limits the achievement of a certain result and reliably.
The first point of intervention is represented, no doubt, by the excessive absence, within the medical records, the information necessary for the analysis. Since the management of advanced medications is of nursing, would be strictly necessary to raise awareness among staff with proper preparation and comprehensive medical records themselves.
Finally, another interesting aspect that emerged from the data analysis and should be investigated further in order to find out any problems on which to intervene, is the high percentage of patients with a diagnosis of plague from compression of the intensive than other Operating Units.
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