Riassunto analitico
Il fenomeno delle Born Global è ormai sempre più diffuso, complice la globalizzazione che non dà segni di rallentamento. La letteratura osserva con attenzione il comportamento di queste imprese da diversi anni, ma non è ancora giunta a risultati univoci. Basti pensare al fatto che non esista una definizione precisa di Born Global: al contrario, in letteratura sono presenti decine di definizioni anche molto diverse tra loro. Gli elementi che sembrano mettere d’accordo i vari autori nel definire un’azienda Born Global sono i seguenti: la piccola dimensione, la giovane età, l’internazionalizzazione precoce e il fatto che la maggior parte del fatturato aziendale derivi dai contesti esteri.
Oggetto di studio di questo elaborato è il comportamento delle Born Global operanti all’interno di settori a bassa tecnologia (come il settore alimentare), esaminando somiglianze e diversità tra queste e le Born Global altamente tecnologiche. L’intento è quello di verificare se i driver che moderano la cosiddetta “early internationalization” (cioè l’internazionalizzazione precoce) delle Born Global high-tech moderino altresì quella delle Born Global low-tech. La letteratura, infatti, si è da sempre focalizzata sulla internazionalizzazione delle prime, tralasciando le seconde. Dunque vogliamo osservare se le due tipologie di aziende possano essere ritenute simili per modalità e tempi di internazionalizzazione. Il fatto che un’impresa operi in un settore a bassa tecnologia non deve indurre a pensare che essa sia meno innovativa rispetto ad un’impresa appartenente a settori altamente tecnologici: l’intento dell’elaborato è dunque quello di contribuire ad avanzare la conoscenza sui tempi e sulle modalità con cui le Born Global low-tech si internazionalizzano.
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