Riassunto analitico
La presente tesi è volta a sottolineare l’importanza dell’identificazione precoce dei Disturbi Specifici di Apprendimento nei primi anni della scuola primaria attraverso la somministrazione di prove di screening. Grazie a tali strumenti è possibile individuare i bambini con difficoltà nella lettura, nella scrittura e nel calcolo e successivamente aiutarli attraverso la progettazione e la realizzazione di attività di potenziamento adatte alle difficoltà riscontrate. Inizialmente, con riferimento a fonti teoriche, sono stati descritti i prerequisiti del segno grafico, della lettura e della scrittura e i principali modelli evolutivi di acquisizione della lettura e della scrittura. Sono poi stati descritti e approfonditi i Disturbi Specifici di Apprendimento, l’identificazione precoce di tali disturbi, le prove di screening che possono essere utilizzate nei primi anni di scuola primaria e le attività di potenziamento da realizzare con i bambini risultati postivi alle prove di screening, per poter agire sulle difficoltà riscontrate. Successivamente vengono descritte due prove di screening della letto-scrittura somministrate a febbraio e a maggio nelle classi seconde di un Istituto Comprensivo e il percorso di potenziamento realizzato in una classe seconda con i bambini risultati positivi nel primo screening. In particolare, a tutte le classi seconde, sono stati somministrati due screening della letto-scrittura, ciascuno formato da una prova di dettato di parole e di non parole, una prova di comprensione del testo e una prova di lettura di un testo ad alta voce. In seguito al primo screening, in una classe seconda, i bambini che sono risultati positivi sono stati suddivisi in gruppi in base alle difficoltà riscontrate nelle prove di screening e sono state realizzate delle attività di potenziamento. Infine, dopo la somministrazione del secondo screening, sono stati analizzati i risultati osservando le differenze dei dati ottenuti dal primo e dal secondo screening: in tutte le prove, esclusa quella di lettura del testo ad alta voce, c’è stato un miglioramento da parte dei bambini delle classi seconde.
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