Riassunto analitico
L’obiettivo di questo progetto di tesi è quello di approfondire il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza che, introdotto dal d.lgs. 14/2019, a partire da maggio 2022 sostituirà la precedente Legge Fallimentare (R.D. 267/1942) in vigore da quasi ottant’anni. L’elaborato si compone di tre capitoli. Il primo capitolo si apre con la definizione degli obiettivi che il Legislatore intende perseguire con l’introduzione della nuova normativa, soprattutto con riferimento al mantenimento della continuità aziendale e la prevenzione della crisi attraverso strumenti che permettano l’anticipazione di situazioni di insolvenza. Il capitolo prosegue con l’inquadramento normativo della riforma e l’iter che ha portato alla sua implementazione, considerando i rinvii dovuti all’insorgere ed al diffondersi della pandemia Covid 19. Successivamente viene presentato il nuovo corpus normativo nella sua interezza attraverso l’illustrazione delle diverse parti che lo compongono per infine mettere in luce gli aspetti innovativi e di nuova introduzione che lo caratterizzano, quali: gli indicatori della crisi, i sistemi e le procedure di allerta e gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Il secondo capitolo si focalizza sul sistema gerarchico degli indicatori, sottolineando il collegamento con la pianificazione finanziaria, in quanto i budget di tesoreria risultano fondamentali nella determinazione degli indici prospettici. A partire dagli indicatori applicabili indistintamente a tutte le imprese, per poi passare agli indicatori settoriali e infine agli indici specifici, viene presentata per ciascuno la relativa definizione, la modalità di calcolo e la diversa situazione che è volto a identificare e monitorare. Il terzo ed ultimo capitolo presenta un’analisi empirica svolta sui bilanci degli ultimi quattro anni dell’azienda metalmeccanica SAU S.p.A. Attraverso la banca dati AIDA sono stati infatti recuperati i bilanci dell’azienda a partire dall’anno 2017 fino all’anno 2020 (data dell’ultimo bilancio chiuso e depositato). Il periodo preso in considerazione viene diviso in due parti per poter mettere a confronto la situazione e l’andamento aziendale prima e durante la pandemia. Con riguardo ai bilanci dei due periodi 2017-2018 e 2019-2020 viene effettuata un’analisi del trend delle macroaree principali e vengono applicati gli indicatori introdotti dal nuovo Codice, ipotizzando che la sua entrata in vigore sia avvenuta nel 2016, in modo da poter analizzare il posizionamento dell’azienda con riferimento alle soglie previste per gli stessi. La situazione aziendale viene esaminata in modo complessivo, sfruttando anche gli altri indici di bilancio. Si giunge così alle conclusioni dell’elaborato che sottolineano l’importanza del recepimento delle innovazioni del Codice, in modo da renderle parte integrante e punti di forza della realtà aziendale, superando la riluttanza all’utilizzo di valutazioni prospettiche radicata nelle PMI italiane ed abbracciando l’ottica del forward looking.
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