Riassunto analitico
Il presente lavoro si basa sulla traduzione del sito internet UNESCO di Modena dall'originale versione italiana in lingua tedesca. Scopo dell'analisi è quello di presentare i testi di partenza, la traduzione fatta e i principali problemi affrontati dal punto di vista traduttivo e le relative soluzioni adottate. Fa da base teorica alla traduzione la teoria funzionalista, in particolare il modello di Christiane Nord. Visto da questa prospettiva il processo di traduzione mira principalmente al corretto adempimento dell'incarico ricevuto e in funzione di questo interpreta il concetto di equivalenza. Di particolare rilevanza sono poi la cultura e le aspettative del pubblico attraverso cui prevedere se il testo di arrivo svolgerà le funzioni richieste. La traduzione intende creare testi che suonino naturali nella lingua di arrivo, vale a dire non come traduzioni, ma come originali redatti in quella lingua. A tale scopo sono stati utilizzati piccoli corpora di testi paralleli o comunque comparabili che permettessero di individuare convenzioni, fraseologia e repertorio lessicale tipico del genere in questione. Ciò che fa del sito UNESCO un interessante caso di traduzione è la sua natura ipertestuale ed ibrida. I siti web non possono essere ricondotti ad uno specifico genere testuale, ma piuttosto ne riuniscono vari al loro interno e mostrano una grande varietà tematica. Questi aspetti, insieme alla loro forte intertestualità, al vasto pubblico che possono raggiungere e alla loro organizzazione in singole pagine, fra loro collegate eppure indipendenti, pongono nuove sfide al traduttore che dovrà adattare le proprie strategie e strumenti al singolo testo in esame (un esempio fra tutti è la difficile ricerca di testi paralleli). L'analisi presente in questo lavoro ha preso in esame il testo dal punto di vista delle sue caratteristiche testuali, delle funzioni e dei temi, mentre il commento alla traduzione mette in luce le differenze strutturali e culturali fra le due lingue. I principali problemi di traduzione incontrati e le relative soluzioni sono poi state discusse e motivate in maniera critica.
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Abstract
The present analysis is based on the translation of the UNESCO Website of the city of Modena from its original Italian version into German. The main purpose of this work is to present this translation and comment on the main problems arised justifying the most relevant translation choices and strategies.
A functionalist theoretical approach guided the translation process, in particular Christiane Nord's model. Equivalence between source and target text was regarded from a functionalist perspective, considering the maximum adherence to the translation brief as the main goal. Particular attention was then paid to the target readers, their culture and expectations, which allow to foresee the function of the texts in the target situation.
The target texts were produced with the help of comparable texts and small corpora of texts originally written in the target language that offered insights into the genre-specific conventions, phraseology and vocabulary. This method aimed at the production of naturally sounding target texts that could be perceived by the target readers not as translations, but as authentic texts produced within that culture.
What makes the UNESCO-Website interesting as a translation case is its hypertextual nature. Websites cannot be considered as a conventionalised genre (yet), but are rather made up of a mixture of genres and show a highly variable range of contents. They are structured as a web of interrelated but independent pages and are characterised by intertextuality and global reach. The mixing of genres and contents challenges translators who have to adjust their strategies and translation resources according to the text: in this sense the hybrid nature of websites makes translation particularly demanding.
During the analysis texts were considered in their textual characteristics, functions and main themes, while the critical comment on translation shed light on the cultural and structural differences between the two languages and it discussed and justified translation choices and strategies.
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