Riassunto analitico
Negli ultimi anni un nuovo fenomeno si sta facendo sempre più diffuso in quelle che sono le scelte strategiche delle aziende che operano a livello globale. Negli anni passati le scelte di internazionalizzazione sono state indirizzate verso politiche di offshore outsourcing. Il movimento contrario invece, quindi un ritorno all’interno dei confini nazionali, sembra oggi essere una tendenza che trova riscontro positivo in molti mercati mondiali. Il fenomeno in questione è denominato backshoring o detto anche reshoring. L’Italia, sulla base dei dati raccolti negli ultimi anni sembra essere fortemente propensa a sviluppare questo tipo di attività di rientro dai Paesi dove precedentemente aveva deciso di delocalizzare produzione e servizi. In particolare il lavoro di ricerca si concentra sul punto di vista del consumatore, il quale al contrario di quanto succede con l’offshoring, sembra avere una percezione positiva del backshoring che potrebbe influenzare il proprio comportamento di acquisto andando a favorire le aziende che hanno adottato tale politica. Dopo un’attenta analisi dei fenomeni da un punto di vista tecnico-strumentale, la tesi si concentra sulla reazione del consumatore all’offshoring e in ultima sede sulla raccolta dati e sulla rielaborazione di essi, in ambito backshoring. Più dettagliatamente, dopo la somministrazione di un questionario ad un cluster, si vuole analizzare la correlazione tra il livello di istruzione dei rispondenti e la propria reazione alle politiche di backshoring.
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Abstract
In recent years a new phenomenon is becoming more prevalent in what are the strategic choices of companies that operate globally. In past years the choices of internationalization have been directed towards policies of offshore outsourcing. The opposite movement instead, a return within national borders, now seems to be a trend that is reflected positively in many world markets. This phenomenon is called backshoring or reshoring. Italy, on the basis of the data collected in recent years, appears to be strongly inclined to develop this type of activity returning from countries where it had previously decided to relocate production and services.
In particular, the research focuses on the perspective of the consumer, who in contrast to what happens with offshoring, seems to have a positive perception of backshoring that might affect their buying behavior going to favor companies that have adopted this policy. After careful technical-instrumental analysis of the phenomena, the thesis focuses on consumer reaction to offshoring. In the last seat the paper is focused on backshoring data collection and the reworking of them. More specifically, after the administration of a survey to a cluster, it wants to analyze the correlation between the level of education of respondents and their reaction to the policies of backshoring.
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