Riassunto analitico
In questa tesi di laurea si andrà a valutare l'approccio progettuale, i vari requisiti, sia di natura stilistica sia di tipo tecnico e la progettazione di un volante per la massima classe delle auto da rally di categoria Rally1, con lo scopo ultimo di fornire al lettore una guida per approcciarsi in maniera sistematica e funzionale, sfruttando la progettazione del volante come esempio pratico sul come affrontare questo genere di lavori nella maniera migliore possibile. In particolare, ci si concentrerà nella zona centrale del volante: si è creata una button box completa per l'alloggiamento di pulsanti e input rotativi disposti in maniera da risultare comodi e facilmente raggiungibili, sia durante le fasi di gara ma anche durante quelle di trasferimento in strada pubblica tra una prova di gara e la successiva, particolarità della categoria che prevede una deroga al codice della strada per questo tipo di eventi. La tesi si svilupperà partendo con un capitolo introduttivo su questa specifica disciplina del motorsport, andando ad analizzare il contesto di gara, le auto che competono attualmente ed infine si effettuerà una retrospettiva sull’evoluzione dei volanti, con un focus sulle soluzioni adottate negli ultimi 20 anni. Dopodiché, si andrà ad analizzare il discorso della Human Machine Interface per approfondire la parte ergonomica. Si è indagato nel dettaglio come una persona muove il pollice o la mano mentre aziona i comandi, impugnando la corona del volante. Si valuterà anche lo sforzo psicofisico di un pilota durante una prova speciale e la tipologia di informazioni a cui è sottoposto durante la guida. Avendo queste informazioni, quindi, si procederà ad una fase di pianificazione che dividerà il lavoro in tre macrofasi: 1. progettazione concettuale; 2. progettazione stilistica; 3. progettazione esecutiva. Il capitolo terminerà con la spiegazione degli obbiettivi e dei requisiti attesi che si vorranno ottenere per il completamento del progetto. Si inizierà, quindi, la fase di progettazione vera e propria, partendo dalla fase concettuale, dove si analizzeranno tutti i requisiti e i punti che si ritengono fondamentali. Il discorso partirà dall’analisi della tipologia di piloti a cui è rivolto questo volante, i fondamenti progettuali a livello di materiali impiegabili, una serie di interviste a piloti di rally e di diverse categorie per sapere cosa risulterebbe comodo o quale sia il comando più usato e un eventuale numero di volanti per una un’eventuale fase produttiva. Successivamente si valuterà l’integrazione, la disposizione dei comandi e le possibili logiche di funzionamento dei tergicristalli. Il capitolo si chiuderà con uno studio dello stile di alcuni prodotti presi come riferimento della “Cube Controls” e con l’impostazione stilistica che riassumerà le considerazioni fatte fino a quel momento. Questa impostazione allineerà lo stile del prodotto a quello aziendale con l’obbiettivo di ottenere un certo family feeling. A questo punto si avranno, quindi, tutte le informazioni necessarie per proseguire verso la fase di progettazione esecutiva di dettaglio in cui si analizzeranno tutti gli elementi, mostrando i pezzi forniti dalla Cube Controls, disegnati da zero o comprati da fornitori esterni per poi mostrare una possibile sequenza di assemblaggio. La tesi finirà con un capitolo conclusivo che riassumerà il lavoro svolto, si citeranno i principali passi che bisognerebbe sostenere per una prototipazione e messa in produzione di tale lavoro. Indici di dettaglio delle figure, tavole e tabelle, i riferimenti bibliografici e le tavole prodotte con le quote e tolleranze del progetto si troveranno alla fine dell’elaborato, dopo le conclusioni.
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