Riassunto analitico
Il modo di comunicare delle imprese sta cambiando. Diverse sono le cause: la globalizzazione del mercato, la lotta alle diseguaglianze, il fatto che le risorse non sono più inesauribili ma si stanno consumando, il cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni di CO2. Le imprese quindi non sono più viste come semplici entità il cui unico obiettivo è di ottenere profitto, ma diventano dei soggetti responsabili anche nei confronti dell'ambiente e della società. I concetti di Sostenibilità e di crescita sostenibile, in cui l'aspetto economico si lega indissolubilmente con quello sociale e ambientale, diventano delle tematiche fondamentali nella costruzione di strategie aziendali di successo. Le imprese perciò devono iniziare a rendicontare informazioni che riguardano le azioni che hanno intrapreso per migliorare non solo il risultato economico ma anche le relazioni con i dipendenti, con i clienti, con i fornitori, con l'ambiente e con la società in cui operano. Le imprese dunque iniziano a pubblicare, in maniera volontaria, dei documenti ad hoc, definiti bilanci di sostenibilità, che riportano in modo trasparente anche le informazioni non finanziarie. La divulgazione volontaria diventa quindi un elemento sempre più fondamentale per il successo di un impresa. Infatti le informazioni di carattere sociale e ambientale che vengono comunicate nel bilanci di sostenibilità aiutano, insieme alle informazioni di carattere finanziario contenute nel bilancio, a trasmettere tutto il valore che viene creato dalla società nei confronti degli azionisti, degli stakeholder e della comunità in cui opera. Tuttavia la divulgazione da sola non basta. Infatti questa comunicazione molto spesso viene vista come un mezzo per il management di migliorare l'immagine della società divulgando solamente le informazioni positive mentre si tralasciano quelle negative. Questa cattura del processo di divulgazione delle informazioni non finanziarie da parte del management porta a costruire un'immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il profilo dell'impatto ambientale, allo scopo di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica da altri effetti negativi provocati dall'azienda. Per rimediare a questa comunicazione ingannevole diviene sempre più fondamentale far certificare il bilancio di sostenibilità da una terza parte indipendente. Questa garanzia può essere fornita sia da una società di revisione contabile, come ad esempio una delle Big 4, sia da delle società di consulenza che sono specializzate nel trattare tutte le questioni legate ai temi sociali e ambientali. L'intervento di una terza parte indipendente, che si assicurerà di garantire che tutte le informazioni fornite siano vere e affidabili, migliorerà la credibilità e la fiducia nella società e nelle sue divulgazioni così da permettere a tutti gli utenti esterni di utilizzare la divulgazione nei propri processi decisionali nei confronti dell'impresa.
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