Riassunto analitico
La tesi fornisce un approfondimento su un importante intervento ad opera dello Stato per contrastare le difficoltà economiche causate dal diffondersi della pandemia da COVID-19: i finanziamenti garantiti da SACE S.p.A. e contro garantiti dallo Stato. Tale tipologia di intervento è stato ideato per poter aiutare le imprese entrate in difficoltà, o che hanno subito danni a causa del diffondersi dell'epidemia da COVID-19, e dei relativi conseguenti e necessari provvedimenti di restrizione emanati dalle Autorità a tutela del benessere sociale. Nell'elaborato si approfondiscono i presupposti e le modalità di erogazione del finanziamento garantito e i collegati obblighi antiriciclaggio imposti agli intermediari finanziari, quali soggetti identificati dallo Stato come erogatori del finanziamento stesso. L'approfondimento, ritenuto necessario date la centralità e la delicatezza delle questioni legate al rischio di riciclaggio di denaro “sporco”, comprende un'analisi del rapporto tra le disposizioni antiriciclaggio e la pandemia. Quest'ultima ha suscitato l'interesse di differenti gruppi della criminalità organizzata presenti sul territorio nazionale, ciò comporta il rischio di importanti ripercussioni negative sulla diffusione di tale forma di aiuto di Stato. Il lavoro si conclude con l'analisi delle specifiche responsabilità che possono sorgere, rispettivamente, in capo all'impresa ed alla banca nel caso di eventuali comportamenti scorretti collegati alle procedure necessarie per il rilascio di tale forma di finanziamento, nonché per il suo utilizzo.
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