Riassunto analitico
La necessità di modificare l’impostazione dello IAS 17 nasce dall’esigenza da parte degli utilizzatori del bilancio di avere informazioni più utili e chiare, in modo da migliorare la qualità dell’informativa fornita dai locatari verso la platea di stakeholder, in particolare verso investitori e analisti, affinché questi possano facilitare il proprio processo decisionale nonché affinare la bontà della valutazione delle aziende locatarie, non dovendo ricorrere a metodologie di stima delle componenti off-balance. L’applicazione dell’IFRS 16 consentirà, oltre ad equiparare le aziende locatarie che fanno ricorso a leasing operativi e finanziari, di comparare le aziende che valutano l’acquisizione di un bene in leasing da quelle che invece decidono di acquistare il bene medesimo. Pertanto, l’obiettivo del nuovo standard contabile ci si aspetta sia quello di incentivare, sostanzialmente, la migliore allocazione delle risorse e dei capitali attraverso la valorizzazione della trasparenza, della prevalenza della sostanza economica sulla forma e della comparabilità dei bilanci delle aziende locatarie. Lo scopo del lavoro di tesi è capire se l’adozione del nuovo principio conduca a risultati economico-finanziari diversi e se gli stessi risultino un vantaggio o meno per le società, poiché dall’applicazione di un diverso trattamento contabile per il leasing operativo ci si aspettano cambiamenti nei valori di bilancio e nella performance dell’impresa. L’elaborato in esame presenta una duplice natura: la prima parte del lavoro si focalizza sull’analisi teorica, verranno evidenziati gli obiettivi del nuovo principio e la sua applicazione, analizzando il nuovo metodo di contabilizzazione per le operazioni di locazione, in un continuo confronto tra nuovo e vecchio standard. La seconda parte è di tipo empirico, verrà analizzato un campione di 84 società quotate sulla Borsa Italiana suddivise per settore merceologico, per mostrare, dal punto di vista pratico, il confronto e l’applicazione dell’IFRS 16 e dello IAS 17. Al fine di monitorare i cambiamenti intervenuti vi sarà una disamina degli impatti causati dall’adozione del nuovo standard analizzando le principali voci di bilancio e i relativi indicatori, il tutto facendo ricorso alle relazioni finanziarie semestrali al 30 giugno 2019.
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