Riassunto analitico
Nell’odierna industria automotive si stanno affermando sempre di più test riguardanti l’invecchiamento dei materiali ad opera degli agenti atmosferici. Infatti, l’azione di fattori come radiazione solare, umidità e cicli caldo-freddo possono provocare notevoli stress sui componenti esposti tutti i giorni, anche in condizioni atmosferiche normali, fino ad arrivare, nei casi più gravi, anche alla corrosione del componente. Questo tipo di test sono relativamente recenti e quindi non sono esistono ancora delle normative di riferimento; ogni azienda quindi adotta un suo metodo per testare l’invecchiamento di un componente, cercando di simulare al meglio le condizioni in cui sarà poi utilizzato. Come criterio di accettabilità finale, ogni azienda fa riferimento a diverse normative; nella maggior parte dei casi si valutano semplicemente con un’ispezione visiva le eventuali modifiche superficiali che si hanno sul pezzo dopo una certa durata del test. In questo studio si andrà quindi a progettare un test di invecchiamento per un componente dell’azienda Ferrari, secondo una sua normativa interna che deve essere rispettata da tutta la fanaleria, definendo quindi le modalità di esecuzione del test, le attrezzature utilizzate e i parametri. Successivamente, il test verrà applicato su un fanale posteriore (terzo stop), prodotto dall’azienda Zadi S.p.A per l’ultimo modello di Ferrari, con lo scopo di verificare la resistenza del componente all’invecchiamento. Il fanale viene realizzato in materiale polimerico, utilizzando PMMA e PC, quindi tramite questo test si andrà anche a determinare la resistenza dei due materiali polimerici dopo essere stati sottoposti al processo di formatura, tramite stampaggio ad iniezione, per ottenere il pezzo desiderato.
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