Riassunto analitico
Alla fine del mio percorso di studi in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, mi sono proposto di realizzare un lavoro che avesse ad oggetto la valutazione delle performance delle Pubbliche Amministrazione e con riferimento alla principale riforma che lo ha interessato prendendo in esame la valutazione delle performance dei mega atenei italiani. L’esigenza di sviluppare questo tipo di tematica nasce dalla particolare attenzione rivolta alle amministrazioni pubbliche e soprattutto a come esse possono raggiungere efficaci risultati. Inoltre, le riforme hanno interessato anche il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione orientandolo verso una maggiore trasparenza. I significativi interventi legislativi che, soprattutto negli anni Novanta, hanno modificato le regole di funzionamento delle pubbliche amministrazioni italiane hanno interessato la gestione delle performance e la valutazione delle Pubbliche Amministrazioni fino ad arrivare alle nuove disposizioni introdotte con il decreto legislativo 150/2009, meglio noto come “Riforma Brunetta”, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. Il decreto prevede l’attivazione di un ciclo generale di gestione della performance, per consentire alle amministrazioni pubbliche di organizzare il proprio lavoro in un’ottica di miglioramento della prestazione e dei servizi resi e realizza il passaggio dalla cultura dimezzi a quella di risultati con l'obiettivo di produrre un tangibile miglioramento della performance delle amministrazioni pubbliche. Il lavoro da me svolto è strutturato in quattro capitoli di cui due che prendendo in considerazione il decreto legislativo 150/2009 in generale e due che fanno riferimento sempre al decreto legislativo però nel modo in cui viene applicato alle Università. Nel primo capitolo l’attenzione è stata posta sulle pubbliche amministrazioni tentando di fornire una definizione avvalendoci del Decreto legislativo 150/2009. Nel corso del capitolo, poi sono state evidenziate le principali riforme che hanno l’obiettivo di promuovere il miglioramento della qualità dei servizi pubblici tramite una maggiore accountability nella Pubblica Amministrazione, il decreto legislativo n. 150/2009 segna un passaggio importante per la promozione della produttività del lavoro pubblico, dell’efficienza e della trasparenza. Nel secondo capitolo è stato affrontato il tema del Sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance, si tratta di una strumento che definisce le metodologie, i criteri, i modelli e il processo stesso di misurazione e valutazione delle performance nei suoi diversi ambiti con lo scopo di supportare le Amministrazione Pubbliche. In questo capitolo si pone l’enfasi su 3 importanti concetti: la performance, la misurazione, e la valutazione. Nel resto del capitolo, si è fatto riferimento alle fonti e alle diverse riforme che, interessandola, hanno introdotte significative modifiche al sistema di misurazione e valutazione delle performance e ai suoi contenuti e ai documenti che lo accompagnano. Inoltre vengono definite le differenze tra performance organizzative e individuali alla base del decreto legislativo. Nel terzo capitolo è stato trattato il Sistema di misurazione e valutazione delle performance con riferimento alle Università. Nel capitolo conclusivo, alla base della classifica CENSIS 2015/2016 è stato preso in esame la valutazione della performance dei mega atenei italiani, cioè quelli che hanno più di 40000 iscritti che rientrano quindi nella dimensione di analisi dello studio delle performance con i posizionamenti assoluti e i punteggi raggiunti per ogni famiglia di analisi.
|