Riassunto analitico
Negli ultimi decenni la necessità di ottimizzare i costi e ridurre gli sprechi industriali, sostenuta anche da una crescente coscienza ambientale della società, ha spinto verso l’applicazione di un concetto di sviluppo sostenibile. La riduzione dell’utilizzo di energia e materiali nel ciclo di vita è quindi diventata un requisito fondamentale per un prodotto industriale. I processi di remanufacturing rispondono a questi requisiti perché la ricostruzione, il rinnovamento o l’aggiornamento delle parti di un prodotto richiedono meno energia e materiali di una loro nuova produzione. Nasce quindi l’esigenza di indagare quali criteri devono essere adottati durante la progettazione di un prodotto e/o del suo processo produttivo per rendere più efficienti i processi di remanufacturing. Scopo del presente lavoro di tesi è quello di fornire delle linee guida sfruttabili nella progettazione di gruppi di macchine automatiche per il packaging al fine di migliorare l’efficienza dei processi di remanufacturing. Le attività portate avanti durante questo studio sono state molteplici e ben strutturate. Nella fase iniziale, dopo una periodo di ricerca all’interno del LaPIS (Laboratorio di Progettazione Integrata e Simulazione), è stato possibile individuare le problematiche connesse alle varie forme di recupero ed in particolare quelle relative al remanufacturing di macchine automatiche per il packaging. Sotto questo aspetto, è stata di fondamentale importanza l’esperienza maturata all’interno della Filling Systems di Modena, nella quale è stato possibile intervistare il personale altamente qualificato e con molta esperienza nel settore. Diversi metodi e vari tipi di strumenti sono stati sfruttati al fine di definire degli efficaci criteri di progettazione. Successivamente all’interno del Ri-Lab è stata portata avanti la fase di sviluppo del prodotto, durante la quale è stato possibile applicare ad un caso di interesse pratico tutto ciò che precedentemente era stato studiato ed ipotizzato. I criteri definiti si sono dimostrati validi ed efficaci e hanno condotto a soluzioni che si sono dimostrate migliorative in ottica remanufacturing. I componenti progettati, nonostante il loro carattere innovativo, hanno mantenuto le caratteristiche di producibilità e hanno rispettato i vincoli di progetto imposti.
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