Riassunto analitico
Grazie alla rivoluzione del digitale si è aperta un’opportunità in più per le aziende che vogliono rafforzare la loro presenza all'interno dei mercati internazionali e raggiungere segmenti di clientela eterogenei. Questa possibilità viene offerta dal commercio elettronico, ovvero dalla vendita online di prodotti e servizi. Attraverso il sito e-commerce una Dot com può infatti aumentare la visibilità della propria offerta, creare nuove opportunità di business, consolidare e rafforzare l’immagine aziendale e differenziarsi dalla concorrenza. Un’azienda che decide di avventurarsi in questo nuovo mondo deve però fare i conti con una serie di aspetti problematici dovendo adattare la propria offerta ad un insieme di disposizioni giuridiche e consuetudinarie differenti: norme relative ai contratti online, leggi di tutela del consumatore, politiche di privacy e di sicurezza online. L’obiettivo di questo elaborato è quello di analizzare queste criticità esaminando la produzione legislativa che si è susseguita nel corso degli anni al fine di comprendere quale è il vero rapporto tra il diritto e il digitale. Inizialmente viene fornito un quadro generale sul mondo del commercio elettronico: definizioni, evoluzioni del settore,canali utilizzati dagli utenti ed esempi di successo. Obiettivo del secondo capitolo, invece, è quello di illustrare le normative in ambito di commercio elettronico e la relativa evoluzione nel corso degli anni: dalla legge modello dell’UNCITRAL alle direttive dell’UE. Il terzo capitolo si occupa della tutela del consumatore sul web prendendo in esame la normativa nazionale e comunitaria prodotta negli anni; mentre l’ultimo capitolo è dedicato alle evoluzioni della moneta nel contesto digitale e ai mezzi di pagamento utilizzabili online.
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