Riassunto analitico
L'internazionalizzazione individua la scelta di un’impresa di operare la vendita del bene in altro Paese. L’impresa che decide di approcciare il mercato estero o che , già presente su altro mercato valuta l’opportunità di un’ulteriore espansione effettua una valutazione dettagliata delle opportunità e delle minacce aziendali in relazione ai punti di forza e debolezza interni. Il marketing agroalimentare individua tutte quelle operazioni che consentono all’azienda di collocare il suo prodotto sul mercato , raggiungendo obiettivi stabiliti e utilizzando tutti i mezzi a sua disposizione come le ricerche di marketing, la segmentazione del mercato, il posizionamento del prodotto, prezzo, distribuzione, vendita, comunicazione e promozione , pianificazione e in ultimo controllo. IL MARKETING AGROALIMENTARE è composto dall’agricoltura che produce il bene e mette a disposizione la materia prima, l’industria che trasforma il bene, la distribuzione commerciale e infine il consumo. L’azienda deve effettuare un’analisi del ciclo di vita di un prodotto che è indispensabile per conoscere il suo stato di salute , l’andamento delle sue fasi cicliche e delle vendite nel mercato per identificare un momento in cui dover intervenire per il prolungamento della sua durata, per aggiungere nuove caratteristiche o se sia opportuno lasciarlo estinguere. Ogni prodotto non è eterno ed in genere un prodotto agroalimentare nasce , vive per un certo periodo e muore. Il prodotto agro-alimentare ha successo sul mercato quando raggiunge un discreto fatturato di vendita o una quota significativa ed ha un ciclo di vita non inferiore a cinque anni. L’azienda deve gestire l’adattamento del prodotto in maniera strategica e valutare se possa essere conveniente adattare un prodotto alle continue richieste provenienti dai consumatori o se sia opportuno optare alla standardizzazione. La differenziazione di un prodotto agroalimentare è effettuata da quelle aziende che vogliono avere un notevole successo nel mercato. Essa può riguardare aspetti fisici come la qualità, la composizione, la confezione; aspetti commerciali come il prezzo, la distribuzione e il supporto comunicazionale-promozionale. Il prodotto deve garantire l’inimitabilità e soprattutto l’impresa deve esercitare un grande e continuo controllo sulla domanda del prodotto. L’impresa deve essere in grado di far meglio rispetto ai concorrenti, deve dotare il prodotto di qualche plus migliore. Se viene effettuata una differenziazione eccessiva al prodotto, può risultare negativa in quanto può causare un invecchiamento della linea originaria di prodotto quindi l’azienda potrebbe perdere l’obiettivo principale che aveva intenzione di raggiungere.
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