Riassunto analitico
Scopo dello studio è quello di eseguire un'analisi delle precipitazioni dei bacini idrografici che alimentano il serbatoio di Ridracoli. L’analisi ha lo scopo di evidenziare i mesi a maggiore precipitazione dell’anno e l’eventuale variazione di tali fenomeni durante il periodo di cento anni presi in considerazione. Per la raccolta dei dati delle precipitazioni su un determinato territorio si utilizza un certo numero di stazioni pluviometriche I dati idro-metereologici rilevati attraverso la rete di strumenti viene pubblicata all’interno dei Bollettini Idrografici, i quali, nel corso degli anni, prendono poi il nome di “Annali Idrologici”. Una volta individuati i dati da analizzare è stata eseguita un’importante campagna di raccolta dati. Tale campagna consiste nel prelevare i dati necessari dagli annali idrologici, inserirli ed ordinarli all’interno di fogli elettronici Excel per l’intero periodo in analisi (1924 - 2016).
I dati pluviometrici relativi alle stazioni pluviometriche scelte sono dati di precipitazione puntuale. E’ perciò necessario trovare una metodologia per determinare la quantità di precipitazione caduta su una specifica porzione di territorio.
Il metodo utilizzato è quello dei Poligoni di Thiessen e consiste in prima battuta nel prelevare la carta topografica del bacino idrografico in analisi e posizionare su di essa le stazioni pluviometriche in analisi con le relative precipitazioni puntuali. In seguito è necessario collegare le varie stazioni appena segnate sulla carta con segmenti in modo da formare una rete di triangoli. Ora si tracciano, per ciascun triangolo, i tre assi (Ovvero le tre rette perpendicolari ai lati e passanti per i loro punti medi) individuando il circocentro. Si vengono perciò a individuare delle regioni di territorio delimitate da questi assi geometrici contenenti le varie stazioni pluviometriche. Ogni area appena individuata è definita poligono di Thiessen e possiede la caratteristica che su tutta la sua superfice viene assegnata una precipitazione coincidente con la precipitazione puntuale della stazione pluviometrica contenuta al suo interno.
L’afflusso meteorico, definito come volume totale di precipitazione (m³) su un bacino idrografico in un certo intervallo di tempo, su di un poligono di Thiessen sarà dato dal prodotto della precipitazione puntuale con l’area del poligono.
Mentre l’altezza di afflusso meteorico, definita come l'altezza (mm) dello strato d’acqua di volume pari all’afflusso meteorico uniformemente distribuito sulla superficie del bacino, sarà il risultato del rapporto tra l’afflusso meteorico sul bacino idrografico e l’area del bacino idrografico.
Coi dati calcolati delle altezze di afflusso è possibile realizzare tabelle contenenti le stime delle altezze di afflusso meteorico mensili e annuali (mm) per i bacini idrografici considerati.
E' poi possibile eseguire un confronto tra l’altezza di afflusso meteorico ricavato dagli annali idrologici e l’altezza di afflusso meteorico stimato con il metodo dei poligoni di Thiessen. Tale confronto tra i due dati consente di validare o meno il metodo utilizzato.
Per osservare se durante il periodo in osservazione (1924 - 2016) le altezze di precipitazione puntuali registrate ai pluviometri delle stazioni pluviometriche considerate manifestano una variabilità per via dei cambiamenti climatici, viene realizzata una sintesi dei dati di precipitazione annuale per consentire la costruzione dei grafici.
Attraverso l'osservazione dei grafici “Trend” relativi alle altezze di precipitazione è possibile valutare la presenza di variazioni dei dati sul lungo periodo.
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