Riassunto analitico
I sempre più rapidi e dinamici mutamenti del mercato, la conseguente maggiore complessità gestionale, pongono oggi le aziende di ogni settore di fronte all'esigenza di affrontare le nuove sfide competitive puntando su strategie in grado di riflettere la capacità di adattarsi all'ambiente, di gestire prontamente i cambiamenti, di cogliere e di sfruttare al meglio le nuove opportunità offerte dal mercato. Nella competizione attuale è fondamentale una forte interazione tra consumatore e produttore. Ciò significa che, al fine di produrre beni corrispondenti alle richieste del consumatore e di provvedere più urgentemente alle consegne, l'impresa deve esser necessariamente legata tanto ai consumatori quanto ai fornitori. Allo scopo di ottenere migliori performance, di avere lead times inferiori (il tempo lordo, comprendente attese, trasporti e tempi burocratici di evasione, necessario per l’approvvigionamento e/o la produzione), di aumentare efficienza ed efficacia della propria azione sul mercato, le aziende hanno bisogno di efficienti sistemi di controllo e di pianificazione, che rendano possibili una sincronizzazione ottimale di tutti i processi aziendali e della catena del valore. In uno scenario caratterizzato da una crescente globalizzazione e un regime reale di concorrenza, il management deve essere in grado di prendere decisioni velocemente e poter disporre di tutte le informazioni necessarie in tempi rapidissimi, ed è proprio per questo che l’impresa deve essere dotata di un sistema informativo, in grado di rendere disponibili le informazioni in tempo reale e che abbatta le barriere che esistono tra le diverse funzioni dell’impresa. La ricerca della massima efficienza in ogni fase dei processi aziendali e dell’integrazione interfunzionale può essere possibile solo tramite l’adozione di un sistema ERP1 che gioca un ruolo centrale nella generazione del valore per l’impresa. Il vantaggio competitivo non è legato alla differenziazione degli strumenti, ma alla capacità da 1 ERP = Enterprise Resource Planning. Il sistema informativo assume pertanto la caratteristica di un sistema nervoso dell’azienda, ed un numero crescente di aziende sta concentrando la propria attenzione sull'ottimizzazione del rapporto costi-benefici relativo all'elaborazione delle informazioni. Le tecnologie informatiche offrono oggi potenzialità che consentono alle aziende di controllare, pianificare e gestire in modo integrato tutte le attività, dalla produzione alla distribuzione, dalla progettazione alla logistica, dalle vendite alla pianificazione finanziaria, superando i tradizionali confini del sistema funzionale. Nel mercato delle applicazioni gestionali per il settore business rivolto alle imprese di qualsiasi dimensione, vi è la possibilità di utilizzare nuovi software in grado di integrare funzioni diverse e collegare le diverse aree operative della gestione aziendale secondo modalità finalizzate al controllo ed al monitoraggio continuo. “Controllare” significa, infatti, condurre l’azienda avendo costante riferimento agli obiettivi da conseguire; significa, in altri termini, introdurre nella conduzione aziendale una filosofia che vede nell’orientamento ai risultati un valore non solo dell’azienda, ma anche di quanti ne sono protagonisti e artefici. Il successo di un sistema di controllo, non si manifesta solo dall’ottima interazione con il sistema informativo, ma richiede un cambiamento di mentalità nella gestione aziendale, che si acquisisce e completa in tempi non brevi. Il controllo di gestione è la chiave del successo e della sopravvivenza dell’impresa. In ultima analisi si riporterà il caso Box Tosi e come l'introduzione in azienda del sistema ERP SAP B1 abbia soddisfatto le necessità di informazione da parte della direzione aziendale.
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