Riassunto analitico
Le acque interne comprendono tutti gli ambienti di acque dolci e salmastre che possono essere distinte in: ambienti lotici (di acque correnti) e lentici (di acque ferme). Negli ambienti lotici le masse d’acqua si muovono di un moto unidirezionale ed irreversibile nella direzione della corrente, negli ambienti lentici le acque presentano tempi di permanenza e di ricambio più o meno lunghi. Lo studio di come le comunità biologiche rispondono ai gradienti spaziali nei fiumi è uno tra i temi a cui gli studiosi di ecologia fluviale dedicano particolare interesse. Gli ecosistemi montani sono i più adatti per studiare il rapporto tra comunità biologiche e gradienti spaziali, in quanto, le caratteristiche ambientali variano rapidamente con l’altimetria con conseguenti variazioni nelle strutture delle comunità lotiche. Le comunità bentoniche sono organismi che svolgono un ruolo ecologico centrale in molti ecosistemi, in particolar modo in quelli acquatici. Gli animali d’acqua dolce costituiscono il 10% della fauna italiana. Sulle 4900 specie acquidulcicole italiane la frazione più importante è formata dai Crostacei (450 specie) e soprattutto dagli Insetti (2460 specie) che insieme rappresentano circa il 60% della fauna di acqua dolce in Italia. Le acque dolci sono l’ambiente in cui si sono differenziati interi Ordini di insetti tra i quali i Plecotteri, gli Efemerotteri e i Tricotteri. il 4 luglio 2016 è stato effettuato un campionamento del torrente Sestaione allo scopo è di valutarne le risposte della comunità bentonica presa in considerazione (Plecotteri, Efemerotteri e Tricotteri). Il fine è di analizzare la distribuzione e le variazioni di singoli e specifici taxa prendendo in funzione la variabile altitudinenale, ponendo a confronto i dati dei campionamenti delle stazioni del 4 luglio 2016; ed il gradiente temporale, ponendo a confronto i risultati dei dati sui campionamenti effettuati nelle due date (12 giugno 1989 - 4 luglio 2016); e. Il campionamento è stato effettuato da monte a valle in quattro stazioni poste rispettivamente a 1304, 1180, 1013, 560 m s.l.m., ad intervalli di altitudine compresi tra 150 e 450 metri circa. Ogni stazione presenta tre repliche al fine di analizzare i popolamenti delle diverse facies del torrente. Nei campionamenti effettuati il 12 giugno 1989 sono state rinvenute: 22 specie appartenenti a 6 Famiglie diverse (Ordine Plecoptera); 17 specie appartenenti a 5 Famiglie (Ordine Ephemeroptera); 17 specie appartenenti a 8 famiglie differenti (Ordine Tricoptera). Diversamente, nei campioni prelevati il 4 luglio 2016 nel medesimo luogo (torrente Sestaione) e nelle stesse quatto stazioni, sono state rinvenute: 5 specie appartenenti a 4 Famiglie differenti (Ordine Plecoptera); dodici specie appartenenti a cinque Famiglie diverse (Ordine Ephemeroptera); ed infine sedici specie, appartenenti a otto Famiglie diverse (Ordine Tricoptera). Questo confronto evidenzia, sia un calo del numero dei taxa ben visibile nei Plecotteri, sia una differenziazione a livello quantitativo del numero di organismi. Differenti sono anche le specie riscontrate nelle due diverse date.
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