Riassunto analitico
Il dibattito sui sistemi di organizzazione del lavoro ad elevata performance (High Performance Work Systems, d’ora in poi HPWS) è nutrito e ricco di contributi. Il presente studio ha l’obiettivo di mettere a confronto, attraverso un’analisi empirica, due posizioni teoriche prevalenti in letteratura: la prima è sostenuta dalle teorie organizzative cosiddette di ‘mainsteam’, le quali affermano che le nuove forme di organizzazione del lavoro (HPWS) producano effetti positivi sia per l’organizzazione che per i lavoratori, generando, da un lato, un aumento complessivo della perfomance organizzativa e migliorando, dall’altro lato, le employee attitudes (come organizational commitment, job satisfaction, job involvement); la seconda posizione è riconducibile invece agli studi critici sull’organizzazione, secondo i quali gli HPWS generano effetti positivi per l’organizzazione ma negativi per i lavoratori, peggiorando il benessere lavorativo e producendo un’intensificazione dei carichi di lavoro. L’obiettivo di questa ricerca è quello di confrontare sul piano empirico l’approccio di mainstream e l’approccio critico allo studio degli HPWS, relativamente alle tesi che riguardano gli effetti prodotti sui lavoratori. Mentre la maggior parte degli studi empirici su questo tema si focalizza principalmente sulla misurazione dei risultati dei nuovi modelli di organizzazione del lavoro per l’impresa (come l’aumento della perfomance, della produttività, del ROI, ecc..), questa ricerca si concentra sugli effetti prodotti sui lavoratori. La prima parte di questo lavoro è dedicata alla rassegna degli studi principali sul tema degli HPWS: l’esame della letteratura verrà condotto col fine di mettere in evidenza le due diverse prospettive teoriche attraverso le quali il tema viene indagato e di identificare le radici teoriche che informano tali studi. Verranno quindi prese in esame le principale ricerche su HPWS relative alle teorie organizzative di mainstream e agli studi critici sull’organizzazione. L’analisi della letteratura si concentrerà, in particolar modo, sulle ipotesi avanzate in relazione agli effetti delle nuove pratiche di lavoro sui lavoratori: si cercherà di mettere in evidenza quali sono gli effetti empiricamente rilevati (quali le variabili indagate? Come vengono misurate?) e quali i meccanismi attraverso cui tali effetti vengono prodotti (come e perché? Quali sono le relazioni tra le variabili indagate?). Al termine di questa rassegna teorica si procederà alla formulazione di due ipotesi di ricerca, finalizzate a misurare gli effetti principali delle nuove forme di organizzazione del lavoro sui lavoratori: la soddisfazione lavorativa e lo stress lavoro-correlato. Nella seconda parte di questa ricerca, si procederà alla verifica delle ipotesi formulate attraverso l’analisi dei dati della V Indagine Europea sulle Condizioni di Lavoro (European Working Conditions Survey, 2010). Attraverso una serie di regressioni multiple verranno misurati effetti diretti e indiretti prodotti dagli HPWS sui lavoratori. Il lavoro si conclude con delle riflessioni di carattere generale sui cambiamenti in atto nei modelli di organizzazione del lavoro e i loro effetti sulla qualità del lavoro.
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Abstract
The debate on the new forms of work organization (High Performance Work Systems, HPWS from now) is extended and rich of contributions. The present study is aimed at comparing, through an empirical analysis, the main theoretical positions discussed in organizational studies: the ‘mainstream’ perspective and the ‘critical studies’ perspective. The first one states that HPWS create positive outcomes both for employers and for employees and that they are associated with an increasing of organizational performance and of employee attitudes (such as organizational commitment, job satisfaction, job involvement). Instead the second perspective is informed by the Critical Studies and asserts that HPWS produce positive outcomes for organizations but negative outcomes for employees because of the deterioration of organizational wellbeing and the intensification of work.
While the majority of researches on this issue is focused on the measurement of HPWS outcomes for organization (like, for example, the increase of performance, of productivity, of ROI, etc.), the aim of this research is to compare empirically the ‘mainstream’ and the ‘critical’ approach to HPWS with specific regard to employees outcomes.
The first part of this work is a review of organizational literature on HPWS and it is aimed to highlight the presence of two main theoretical perspectives that inform the majority of organizational research on this issue. The analysis of literature is centred on the identification of HPWS outcomes on employees, to understand which specific effects are taken into account, how they are measured and what kind of relations exists between effects. At the end of this theoretical work, two research hypothesis are formulated to measure the two main effects on workers: job satisfaction and job stress.
In the second part of this study, the research hypothesis are tested through the analysis of data from the Fifth European Working Conditions Survey (EWCS, EC 2010). Direct and indirect outcomes of HPWS on workers will be tested by a set of multiple regression analysis.
In the final part, the implications of the main findings are discussed.
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